Figlio (Verrucola verso il 1282 - Fosdinovo 1352) di Gabriele M. signore della Verrucola, diede con i suoi congiunti l'ultimo colpo alla potenza del vescovo di Luni con la pace di Castelnuovo (1306), stipulata [...] . Seguace di Enrico VII, sostenne Uguccione della Faggiuola scontrandosi con Castruccio Castracani, che lo sconfisse e gli tolse la Lunigiana. Esule, si rifugiò presso gli Scaligeri a Verona, donde tornò alla morte di Castruccio, riuscendo allora non ...
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Pittore (notizie dal 1346 al 1369). Attivo a Firenze dal 1346, nel 1369 lavorò in Vaticano, per Urbano V, accanto a Taddeo Gaddi e Giottino. Nelle sue opere, la formazione lombarda si innesta sulla esperienza [...] realismo nordico con i modi della scuola giottesca: affreschi della cappella Rinuccini in Santa Croce (1365); polittico con la Madonna e Santi (Prato, Museo Comunale), in cui alla freschezza narrativa si associa un raffinato uso del colore; due ...
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Ministro del regno normanno di Sicilia (m. 1160). Figlio di un protogiudice barese, entrato nella cancelleria di Ruggiero II re di Sicilia, giunse al grado di cancelliere e poi, con Guglielmo I, di ammiraglio [...] feudalità. Abile diplomatico, seppe instaurare buone relazioni con la Chiesa (concordato di Benevento, 1156) e staccare Genova da Bisanzio, preoccupato com'era di fronteggiare in forze Federico Barbarossa. La sua potenza gli creò nemici a corte; morì ...
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Scrittore e pittore (Bologna 1616 - ivi 1693). Di scarsa importanza la sua attività di pittore; notevolissima invece quella di scrittore: la sua Felsina pittrice (1678) ha grande valore come fonte storica [...] ed è interessante anche per la difesa sostenutavi da M. dell'arte bolognese. Allo stesso M. si devono una delle prime guide della sua città (Le pitture di Bologna, 1686) e la descrizione del celebre chiostro dei Carracci, pubblicata postuma (Il ...
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Atleta cubano (n. Santiago de Cuba 1951); ai Giochi olimpici di Montreal (1976) ha vinto la medaglia d'oro sia nei 400 m sia negli 800 m piani. ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] carta carlalbertina e, al tempo stesso, un saggio di quella scienza politica basata su fondamenti storici che il M. coltivò per tutta la vita. L'immagine dello statuto proposta in quest'opera è, tuttavia, abbastanza diversa da quella destinata a ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Réveries napolitaines. Nouvel album lyrique.., 7 brani (Napoli s.a. e Parigi s.a., ma 1839); Matinée musicale, dédiée à S. M. la reine Victoire d'Angleterre, 10 brani (Napoli s.a. e Milano s.a., ma 1841 o 1842); Inspirations viennoises. Nouvel album ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] di istinto che era penetrata nella cultura filosofica e scientifica vari secoli prima. Ad esempio, nel Seicento lo scrittore M. La Chambre aveva notato che gli animali hanno delle sensibilità speciali e specifiche per gli odori e altre forme di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] , 79, 81, 83 s., 86-88, 90, 95-325; 2, pp. 143-154, 162-174, 176-251; C. Grigioni, Documenti inediti intorno a S. M., in La Romagna, VII (1910), pp. 367-373; G. Broglio Tartaglia, Cronaca malatestiana, a cura di A.G. Luciani, Rimini 1982, ad ind.; C ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] Capece-Minutolo, principe di Canosa, In confutazione degli errori storici e politici di L. A. esposti contro S.M. la defunta regina Maria Carolina di Napoli. Epistola di un Amico della Verità ad uno storico italiano rispettabilissimo, Marsiglia 1830 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...