PORTER, George
Chimico, nato a Stainforth il 6 dicembre 1920. Studiò a Leeds e dal 1949 al 1954 lavorò a Cambridge sotto la guida di R. G. W. Norrish. Professore di chimica-fisica (1955-63) e poi di [...] situ il comportamento di molecole complesse reagenti all'interno delle cellule. Per queste ricerche P. ha ottenuto, insieme con R. G. W. Norrish e con M. Eigen, il premio Nobel per la chimica per il 1967. Autore di Chemistry for modern world (1962). ...
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LEHNINGER, Albert Lester
Marco Vari
Biochimico statunitense, nato a Bridgeport (Connecticut) il 17 febbraio 1917. Docente di Chimica fisiologica e direttore del dipartimento di Chimica fisiologica presso [...] ottenuti da fegato di topo, L. ha evidenziato (1948) la funzione di catalizzatori dell'ossidazione del piruvato e di tutti i biological energy transformations (1971); Principles of biochemistry (1993), in collaborazione con D.L. Nelson e M.M. Cox. ...
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Rowland, Frank Sherwood
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Chimico statunitense, nato a Delaware (Ohio) il 28 giugno 1927. Compiuti gli studi in scienze presso la Wesleyan University (1948), si è laureato nel 1951 in chimica alla University [...] di chimica alla University of California, Irvine. Nel 1995 è stato insignito, con M. Molina e P. Crutzen, del premio Nobel per la chimica per i suoi studi sulla chimica dell'atmosfera, che hanno confermato il ruolo attivo dei clorofluorocarburi ...
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WERNER, Alfred
Alfredo Quartaroli
Chimico svizzero francese, nato a Mulhouse il 12 dicembre 1866, morto a Zurigo il 15 dicembre 1919. Vincitore del premio Nobel per la chimica nel 1913. Nel 1886 studiò [...] con G. Lunge e poi a Parigi con M. Berthelot; nel 1893 fu nominato straordinario di chimica a Zurigo e nel 1895 ordinario.
Si occupò con A. Hantzsch delle stereoisomerie delle ossime, ma specialmente notevole è la sua nuova teoria sulla valenza e l ...
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MÜLLER, Paul Herman
Chimico, nato ad Olten (Svizzera) il 12 gennaio 1899; compì gli studî superiori nei laboratorî dei professori C.F.R. Fichter e H. Rupe. Nel 1925 fu assunto dalla Società Geigy di [...] , Neocid, ecc.) a base del composto attualmente denominato DDT (v. in questa II App. I, p. 757), del quale il M. ha dimostrato le eccezionali proprietà insetticide nei riguardi delle tarme, delle mosche, delle zanzare, ecc.; onde nel 1948 gli è stato ...
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idrogeno
idrògeno [Der del fr. hydrogène, termine coniato da A.L. Lavoiser come agg. "che genera acqua", comp. di hydro- "idro-" e -gène "-geno"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. H, numero [...] di come si dispongono gli spin dei due nuclei che formano la molecola si ha l'ortoidrogeno (spin paralleli) o il [103 J kg-1 K-1] 12.27 (25 °C)
Condutt. term. [W m-1 K-1] 1.58 (10 K)
Configurazione elettronica 1 s1
Costante dielettrica relat. 1. ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] testi archidossici, né spagirico che potrà mai arrivare a conoscere a fondo la forza e le virtù dell'antimonio" (De vita longa, ed. la direction de Jean-C. Margolin et Sylvain Matton, Paris, J. Vrin, 1993.
von Martels 1993: Martels, Zweder R.W.M ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] , la larghezza dei telai era misurata in unità di lunghezza dette 'aune' (con valore tra 1,2 e 0,7 m ca da poter essere tenuto in mano sul ponte beccheggiante di una nave; la sua sensibilità doveva essere aumentata di 2 o 3 volte rispetto a quanto ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] era recentemente trasferito da Marburgo a Lipsia poiché aveva ricevuto la promessa di un nuovo grande istituto; dopo il rifiuto of chemistry in Europe, 1789-1914, edited by David M. Knight and Helge Kragh, Cambridge, Cambridge University Press, 1998 ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] (1775-1836), indipendentemente dal lavoro di Avogadro, suggerì alcune ipotesi molto simili nella Lettre de M. Ampère à M. le Comte Berthollet, sur la détermination des proportions dans lesquelles les corps se combinent (1814). Lo scopo principale di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...