DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] caratteristico della Chiesa orientale.
La sua scelta ebbe come risultato il computo della Pasqua contenuto nel Liber de Paschate A ragione D. viene considerato il fondatore della cronologia cristiana, anche se il computo degli anni "ab incamatione ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Viviani. Apparentemente opera di apologetica cristiana, le lettere suscitarono vivaci un anno. Richiamato a corte nella Pasqua del 1692 e ammesso in Arcadia di lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regno di Svezia dell'anno 1674 ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] il mondo contemporaneo (Vecchi, pp. 346 s.).
C'è nella Storia del probabilismo e rigorismo, la sua opera più famosa e più contrastata, un lungo passo che contrappone una mitica cristianità primitiva, tutta sacrifici, eroismi e martiri, alla corrotta ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] ; ecco, allora, annunciato, per loro, nella Pasqua del 1696, un ciclo predicatorio triennale, da tenersi nella cattedrale, di "filosofia cristiana".
Differenziata, divisa la società, con separazioni, con esclusioni. E interiorizzate separazioni ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] ufficialmente con una dichiarazione pronunziata al termine della funzione di Pasqua (21 apr. 1889) nella cattedrale di Cremona, bene il senso e il programma di questa democrazia cristiana e per la parola nuova e per il significato equivoco non mi ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] Faccioli, 1964. p. 303). Nel censimento di Pasqua del 1748 la casa di via Felice risulta "spigionata" (Faccioli, , La Cappella Sansevero e D. Raimondo di Sangro, in Napoli nobibilissima, IV (1875), pp. 36, 120, 139-140; C. F. Bianchi, Zara cristiana, ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] antichità il latino della tradizione cristiana (➔ cristianesimo e lingua) ha , apostolo, profeta, (e)vangelo, vescovo, chiesa, pasqua, ecc.; da uno stesso termine latino (o greco nel lavarsi le dita durante la messa; la parola latina passò poi a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La sostituzione del sistema geocentrico con quello eliocentrico ad opera di Copernico [...] quanto oggetto di amore. Il Primo Motore, dai filosofi cristiani identificato con il Creatore, muove in virtù del desiderio ore. Di qui le difficoltà per la definizione della Pasqua, che doveva coincidere con la domenica che segue il primo plenilunio ...
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Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] solo il 308, mentre il 18 aprile del 309 era un lunedì dopo Pasqua e quello del 310 era un martedì. Anche H. Lietzmann (Petrus und illuminano la situazione creatasi nella comunità cristiana di Roma dopo la persecuzione di Diocleziano. Tornata la pace ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] pastore".
La decisione di trasformare in chiesa il Pantheon, perché vi fosse ogni giorno annunziato il trionfo della fede cristiana, possibile che B. si sia occupato anche del problema della Pasqua - il "ritum Paschae" nella cui celebrazione Angli e ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...