«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Nella seconda metà del II secolo, in relazione alla Pasqua, ci sono dispute, contatti e viaggi per risolvere le (non si sa se i novazianisti si trovassero a Roma) e la comunità cristiana è unita; non ci sono le grandi divisioni precedenti. Tuttavia c ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] egli si preoccupa delle date fissate per la celebrazione della Pasqua affinché esse non possano precedere quelle della riterrebbe che la sua sola volontà valga come canone72. La progressiva coincidenza tra la società e la comunità cristiana dà ben ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Adiabene, ove a partire dal I secolo dell’era cristianala dinastia regnante aveva adottato, a confessione ufficiale, il a determinare la data della Pasqua, nel quale costoro si sarebbero schierati unanimemente con la scelta della celebrazione ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] il problema si complica, poiché in Oriente i problemi relativi alla data della Pasqua sono resi più gravi dalla presenza di gruppi cristiani che, come gli ebrei, celebrano laPasqua il 14 del mese ebraico di Nisan, e sono detti perciò ‘quartodecimani ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] sono soffermati molti commentatori, non riguarda la convinzione cristiana di Costantino, in quanto molte dichiarazioni di Pentecoste – una festa che, insieme a quella di Pasqua, è privilegiata per l’amministrazione del sacramento. Eusebio precisa che ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] a Nicea, del quale condivide la ricerca dell’unità dei cristiani anche se a costo di qualche a Ossio sarebbe stato affidato anche l’incarico di affrontare la questione della data di celebrazione della Pasqua. Su questo cfr. V. De Clercq, Ossius, cit ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] della Pasqua, che cadeva il giorno 14 del mese lunare di Nisan, stante la non corrispondenza tra il calendario ebraico lunare e quello cristiano solare, essa variava ogni anno e da sempre c’era stata confusione e incertezza nelle comunità cristiane ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...