PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] Icilio Polese ne L’Arte drammatica del maggio 1872: «La Pezzana, con quegli occhi che ridono prima della bocca, con quelle labbra che parlano prima della lingua, non si limita a dare colore alle frasi più sbiadite […] dà la sfumatura, il tocco, il ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] dal Del Balzo. In essa l'autore testimonia di avere saputo da Iacobo Cavallina, allora vescovo di Ariano, come questi apprese dalle labbra del card. Eustorgio Agnesi, poco prima della di lui morte, il modo in cui si era svolta la visita di Niccolò V ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] spinge ad "andar cogliendo l'erbe più pungenti, e più salvatiche fino di là da i monti per distillarle poi su le labbra Italiane", non lo distolgono da quella che egli ritiene la sua missione: far conoscere la "vera" dottrina cristiana fondata sulla ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] dal fianco destro e nel pizzicarne le corde; il viso, su cui spiccano gli occhi astuti, il naso adunco e le labbra sensuali, è incorniciato da capelli, baffi e barba neri e crespi. Il cartiglio, in basso a destra, spiega: "Fortuna per despett ...
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ANDREA d'Angiò (o di Ungheria), re di Sicilia
Emile G. Léonard
Nato il 30 nov. 1327, secondogenito del re di Ungheria Caroberto d'Angiò, aveva soltanto tre anni quando si incominciò a negoziare il suo [...] èmessa a cercare il suo ragazzo e lo trova morto, i capelli strappati a ciocche, il volto graffiato, le narici insanguinate, le labbra coi segni dei guanti di ferro e il collo con quelli della corda, nella bocca un brandello di carne della mano che ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] e in testa un foulard annodato sopra la fronte come usavano le lavandaie di una volta» (Pezzana, 2011, p. 83), sulle labbra tracce di rossetto.
Gli anni del Fuori!
Nei due anni successivi, pur continuando a fare la spola con Londra e a viaggiare ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] tracce: venticinque gesuati (come verranno detti i compagni del C. a causa, dice il Belcari, del loro continuo avere sulle labbra il nome di Gesù) lasciarono la città.
L'involontario ampliamento del campo d'azione del C. che la condanna comportò, l ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] e distaccato che sarà caratteristico della sua recitazione soprattutto negli ultimi anni della carriera. Sul suo viso le labbra sottili e il taglio a mandorla degli occhi richiamavano i lineamenti di una maschera orientale ingentilita da tratti ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] , l'artista italiana, giunta al termine del duetto d'amore del secondo atto, depose un bacio appassionato sulle labbra di Caruso, suscitando accese polemiche nel puritano pubblico americano, che tuttavia, conquistato dal suo fascino, le decretò un ...
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Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] stampa della major a spostarne la data di nascita al 25 dicembre del 1900, e ad attribuire la famosa cicatrice sul labbro superiore sinistro a un episodio di eroismo risalente ai tempi del servizio in marina. Dopo essersi congedato, si dedicò a ...
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labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...