Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] discorso segnato: la posizione del busto e delle spalle, l’espressione facciale, l’articolazione con la bocca di movimenti labiali e lo sguardo. Ognuno di questi elementi può servire a veicolare aspetti molto rilevanti dell’informazione e inoltre, in ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] o di pelli. Fra le deformazioni volontarie del corpo erano specialmente diffuse quelle del cranio e i bottoni, dischi o bastoncini labiali.
Per l’abitazione, i tipi più diffusi di capanne erano a pianta circolare e di forma conica, o ellittica o a ...
Leggi Tutto
URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] interpretazione potrebbero ricevere le ghiandole antennali e mascellari dei Crostacei, i reni coxali degli Aracnidi, i reni labiali dei Diplopodi e Tisanuri (paranefridî), dove la differente elettività atrocitaria delle cellule del sacculo (per il ...
Leggi Tutto
Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...]
Così a tali influenze si sono riferite le numerose e precoci rughe frontali, orizzontali e verticali, e naso-labiali che, incidendo con profondi solchi la cute, imprimono un'espressione sinistra alla fisonomia, particolarmente negl'individui giovani ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] g gh ṅ, le palatali c ch j jh ñ, le retroflesse ṭ ṭh ḍ ḍh ṇ, le dentali t th d dh n e le labiali p ph b bh m.
Il dhātupāṭha e il gaṇapāṭha
Il dhātupāṭha ('elenco di radici verbali') di Pāṇini è suddiviso in dieci gruppi, che iniziano rispettivamente ...
Leggi Tutto
Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] delle transizioni preferenziali, ad esempio quasi nessun disco transdetermina nella direzione dei dischi genitali, mentre i dischi labiali, quando transdeterminano, si trasformano quasi invariabilmente in dischi per le antenne.
Dall'analisi di questi ...
Leggi Tutto
Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] logico di intersezione: così il fonema /p/ può essere definito in italiano dall'appartenenza dei suoi membri alla classe dei suoni ‛labiali' e alla classe dei suoni ‛sordi'. Ma tali classi, il cui prodotto logico è il fonema /p/, non possono più ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] da un corredo molto ricco di gioielli di giada (maschere, pendenti, diadema, ornamenti auricolari, collana, pettorale, braccialetti, ornamenti labiali e anelli), simbolo di vita e rinascita. La Struttura 18 di Copán (fine VIII sec. d.C.) è una ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] ad aspirate sorde (ph, ecc.) e furono eliminate le labiovelari (qw, ecc.) che in condizioni diverse nei diversi dialetti divennero labiali o dentali e più di rado gutturali. In fine di parola il greco non tollera, oltre alle vocali, altri suoni che ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , nel Veda, le consonanti ḍ ḍh intervocaliche; b) mantiene le occlusive sorde, sorde aspirate, sonore e sonore aspirate gutturali, dentali, labiali indoeur. Una sola serie di palato-velari (k kh g gh), una serie di semiocclusive scivolanti (c ch j jh ...
Leggi Tutto
labiale
agg. [der. del lat. labium «labbro»]. – 1. Delle labbra, che concerne le labbra: ornamenti l., dischi, cilindri, asticciole o piattelli di materie varie che presso alcune popolazioni primitive vengono inseriti nelle labbra come ornamento;...
codice a barre loc. s.le m. Insieme di pieghe verticali che, con l’invecchiamento, si generano ai lati delle labbra, tra il naso e il labbro superiore e tra il labbro inferiore e il mento. ◆ Ed è cambiato il mondo di chi si occupa della cura...