Indirizzo politico di ispirazione socialista non marxista, che ebbe origine in Gran Bretagna alla fine del 19° secolo. Si sviluppò a partire dal 1900 dapprima attraverso l’azione di un Labour representation [...] affermò nel sistema istituzionale britannico, diffondendosi successivamente nei paesi del Commonwealth.
Tradizionalmente la piattaforma laburista si è fondata sul mantenimento del legame tra organizzazioni sindacali e partito, sulla nazionalizzazione ...
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Romano, Andrea. – Storico e uomo politico italiano (n. Livorno 1967). Laureatosi in Lettere presso l’università di Pisa, ha conseguito il dottorato di ricerca in Crisi e trasformazioni della società presso [...] presso l'università di Roma Tor Vergata. Nel corso degli anni ha svolto attività di ricerca sullo stalinismo e sul laburismo britannico e ha lavorato in alcuni centri di ricerca: la Fondazione Istituto Gramsci dal 1994 al 1998, la Fondazione ...
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Myrdal, Karl Gunnar. - Economista e uomo politico svedese (Gustaf, Dalecarlia, 1898 - Stoccolma 1987). Docente di Politica economica all’Università di Stoccolma, ha affiancato all’attività scientifica [...] inoltre attività di docenza presso l'Institut de hautes études di Ginevra. Socialdemocratico convinto, dall'avvento del laburismo (1932) ha affiancato all’attività scientifica un costante impegno politico-civile: senatore (1934 e 1942), presidente ...
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Con riferimento alla storia parlamentare europea, tendenza ‘democratica’ del liberalismo europeo che nello schieramento parlamentare ha tenuto sempre la sinistra dei partiti liberali.
Il r. inglese
Il [...] congiunta opposizione al conservatorismo e ai movimenti socialisti, esso ha serbato fede al credo individualistico. L’avvento del laburismo ha significato la scomparsa del r. tradizionale, i cui postulati teorici sono però ancora alla base delle ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] agrari, cattolici e socialisti di origine indiretta e alcuni di essi sono sopravvissuti fino a oggi - come i partiti laburisti britannico, norvegese e svedese - nonostante una generale tendenza di sviluppo che ha portato a una recisione dei legami ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] alla fiducia in sé e all'ambizione va così aggiunta la fortuna. Blair, che a 30 anni era il più giovane parlamentare laburista, fu il primo degli eletti nel 1983 a essere invitato dal nuovo leader Neil Kinnock a partecipare nel 1984 alla squadra del ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , fece la conoscenza delle opere di J.M. Keynes, dell'esperienza del New Deal, del fabianesimo e del vario laburismo inglese e scandinavo, insomma delle molteplici ipotesi o esperienze di intervento pubblico nell'economia, di cui si discusse negli ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] pressoché tutti gli altri paesi. Nel 1892 nacque il Partito socialista italiano e nel 1906 in Gran Bretagna il Partito laburista. Nel 1889 venne fondata la Seconda Internazionale, da cui nel 1896 furono esclusi gli anarchici. Tra gli ultimi decenni ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] più gruppi di pressione: gruppi promotori, come la Fabian Society, che ha avuto un ruolo significativo nel sorgere del laburismo britannico; associazioni di agricoltori, che più di una volta hanno promosso partiti agrari. In secondo luogo, un gruppo ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] pubblica, con i principî redistributivi e solidaristici del Welfare e la piena occupazione.
8. Dal Welfare State al modello laburista
Tuttavia anche in Europa i difficili problemi della riconversione dopo la prima guerra mondiale e ancor di più i ...
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laburismo
(non com. laborismo) s. m. [dall’ingl. labourism, der. di labour «lavoro»]. – Movimento politico inglese di ispirazione socialista non marxista, sorto negli ultimi tre decennî del sec. 19° per immettere nella vita politica le rappresentanze...
laburista
(non com. laborista) s. m. e f. e agg. [dall’ingl. labourist] (pl. m. -i). – Aderente al laburismo, fautore o seguace del laburismo. Come agg.: movimento l.; partito laburista.