BOUDARD, Ferdinando
Serenita Papaldo
Figlio di Jean-Baptiste e di Maria Giordani o Jourdant, nacque a Parma il 26 ag. 1760. Esercitò la pittura dapprima a Parma sotto la guida di A. Bresciani, ottenendo [...] maggio 1794), rappresentante Luigi Cotti,abate parmigiano:una mezza figura quasi di faccia con capelli bianchi, una marsina color lacca sbiadita e un libro nella sinistra. Lo Scarabelli Zunti lo definisce mediocre pittore, ma buon restauratore: tra i ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] flotta posseduta dal padre (1º luglio); finanziò Percivalle, figlio di Guglielmo Doria, consegnandogli in commenda due sporte di lacca da vendere a Ceuta, sulla costa africana (11 novembre); nel 1253 si imbarcò per Tunisi, portandovi merci e capitali ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] strada per l'India e per Hormuz con una grossa partita di lacca. Da Hormuz tornò a Chiaul e qui l'esperienza precedente gli a due e mezzo. Egli trafficò in vetri, cotonine indiane, lacca, oppio, pepe, legno di sandalo, porcellane cinesi, rubini e ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDESCHI, Guglielmo
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrandino (VIII), conte di Sovana e Pitigliano, il 22 ott. 1208 fu lasciato erede dal padre, insieme con i fratelli Ildebrandino maggiore, Bonifazio, [...] contro l'A. nell'aprile del 1236. A seguito di queste azioni di disturbo e per opera - soprattutto - di Buonatacca di lacca Sansedoni, l'A. perse alcuni castelli e gli vennero catturati diversi prigionieri. E la pace, stipulata a Siena il 17 giugno ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Giacomo Antonio
Vera Nanková
Nacque nel 1674 c. a Lugano (Martinola, 1963), oppure a Laino, Como, nella Valle d'Intelvi (Cavarocchi, 1971). Stuccatore e plasticatore, dal 1698 al 1708 è [...] antenati, dove eseguì, su modelli del Ftisoni, imposte, comici di porte, fregi e architravi in finto marmo lucidato con vernice lacca "come in Znaym [oggi Zpojmo] in Moravia", e le pareti dovevano imitare il marmo di Magonza. Inoltre, il C. lavorò ...
Leggi Tutto
DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] De Dominici sottolinea poi la particolarità dell'incarnato, cui il D. diede "poca tinta di nero di carbone, e di lacca, ... che mirabilmente accorda nel bel impasto del suo colore ..."; ad esempio di questo procedimento cromatico, il biografo cita l ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] G. "molto mio amico", prega Tassi di procurarsi presso il frate pittore "cinque o sei once, o se potesse, ancora una libbra di quella lacca fina che il detto Padre sa comporre, ma la vorrei avere della più bella che mai sapesse fare. So che ne fa per ...
Leggi Tutto
GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] anni; ancora a Barnaba riconducono la tipologia dei punzoni per le aureole e la cromia accesa, con una dominante di rossi lacca e arancio carico, quali ci appaiono in una splendente tavoletta di Barnaba entrata, di recente, in una collezione privata ...
Leggi Tutto
MORIGGIA, Giovanni
Francesco Franco
MORIGGIA, Giovanni. – Nacque a Caravaggio il 29 febbraio 1796, da Giacomo e da Margherita Cattaneo.
Frequentò il ginnasio a Bergamo e successivamente fu allievo di [...] appare la pittura di Ingres. Trova inoltre riscontro, in questa tela, la consuetudine, diffusa in Accademia, dell’uso di una lacca rossa, stesa nella fase finale, per dare maggiore brillantezza al dipinto (Pacia, 1998, pp. 52 s.).
Fra il 1845 e ...
Leggi Tutto
STROZZI, Piero. –
Francesco Surdich
Nacque a Firenze l’11 marzo 1483, secondogenito di Andrea e della sua prima moglie Elisabetta di Pandolfo di Giovanni Rucellai, sposata nel 1481 per intercessione [...] quando il governatore portoghese Diogo Lopes de Sequeira gli offrì l’incarico di feitor per curare il commercio della lacca e di altri prodotti richiesti dai mercati asiatici, avendolo ritenuto «un bom homem de tratar», come riferito dallo storico ...
Leggi Tutto
lacca1
lacca1 s. f. [dal germ. lahhā], ant. – Luogo cavo e scosceso, ripiano scavato nel monte, valletta. Dante chiama una volta quarta lacca (Inf. VII, 16) il 4° cerchio dell’Inferno (Così scendemmo ne la quarta lacca), e altrove (Purg. VII,...
lacca2
lacca2 s. f. [lat. tardo lacca, sorta di tumore alle gambe dei giumenti], ant. o region., raro. – Poplite; anca, coscia di animale quadrupede; per estens., natica (dell’uomo): E spesso muove in compassati inchini La leggiadria delle...