LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] racconto, intitolato La passeggiata sentimentale, chiedendogli di intercedere per la sua pubblicazione nella rivista del futurismo fiorentino, Lacerba, diretta da G. Papini e A. Soffici. La richiesta non ebbe esito positivo, probabilmente perché il ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] 1912; J. Caprin, M. D., in Revue France-Italie, sett. 1911, pp. 301-310; C. Carrà-L. Russolo, Boll. medico, in Lacerba, 1ºsett. 1913; A. Melani, Marius Pictor architetto, in Emporium, XXXIX (1914), pp. 231-234; L. Bénédite, Storia della pittura del ...
Leggi Tutto
LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] Iride, Anthologie-Revue, L'Educazione politica, Emporium, La Gazzetta letteraria, La Folla di P. Valera, la marinettiana Poesia, Lacerba, La Voce. Solo all'inizio degli anni Settanta del Novecento gli interventi di critico militante del L. sono stati ...
Leggi Tutto
PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] , Torino, Firenzee Düsseldorf (1922). Pubblicato il Manifesto dell’arte meccanica futurista redatto con Vinicio Paladini (La nuova Lacerba, n. unico, 20 giugno 1922, p. 7), ampliato in una seconda redazione sottoscritta pure da Prampolini, organizzò ...
Leggi Tutto
Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] , fu fondata da T. Sillani (1918-43; riapparsa, per poco, nel 1950). Nel 1919, fondata da ex collaboratori della Voce e di Lacerba, vide la luce La ronda; dal 1929 al 1943 fu edito Il convegno. A questi anni risale anche la pubblicazione di Dedalo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Strumenti prediletti tanto dai raffinati autori del modernismo quanto dalle avanguardie [...] dai colori molto accesi. In Italia, invece, a parte “Poesia”, la rivista più indipendente e propositiva è la fiorentina “Lacerba” di Giovanni Papini e Ardengo Soffici, nata nel 1913 dopo una clamorosa scissione dalla linea di Marinetti, e rimasta ...
Leggi Tutto
GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] con questo, con G. Vailati e con G. Prezzolini al Bollettino filosofico, scrivendo successivamente anche per La Voce e Lacerba. Nel 1914 partecipò alla II Esposizione della Secessione romana con due nature morte non identificate, e nel novembre sposò ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] in una edizione senza commento definita dal Mambelli "preziosa per la sua rarità, ma assai scorretta", l'Attila flagellum Dei (1477), Lacerba di Cecco d'Ascoli (nel 1476 e nel 1478), il Fiore novello estratto dalla Bibbia (1476) e lo Spechio de croce ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] intitolata "Le opere ascetiche di Pietro Aretino". In Biblioteca nazionale aveva intanto conosciuto Bruno Fallaci, collaboratore di Lacerba e all'epoca critico letterario per La Nazione, della cui terza pagina divenne poi responsabile. Lo sposò il ...
Leggi Tutto
VECCHI, Omero
Monica Venturini
(Luciano Folgore). – Nacque a Roma il 18 giugno 1888, in via Madonna dei Monti 75, da Aristide, impiegato di origine emiliana, e da Maria Crema, piemontese, i quali ebbero [...] e a La Voce, che accolse suoi contributi fino al 1916. Sul finire del 1913 uscì l’Almanacco purgativo 1914 di Lacerba, dove sono presenti numerosi testi folgoriani. Nel 1914 cambiò indirizzo trasferendosi da via Montebello 34 a via Cimarosa 1.
L’anno ...
Leggi Tutto
presentismo1
presentismo1 s. m. (spreg.) Dipendenza eccessiva dal presente, visto come unica dimensione della realtà. ◆ Con Federico Eichberg, docente universitario e apprezzato saggista, Mellone ha scritto un libro, edito da Rubettino, che...