In Cold Blood
Bill Krohn
(USA 1967, A sangue freddo, bianco e nero, 134m); regia: Richard Brooks; produzione: Richard Brooks per Columbia; soggetto: dall'omonimo romanzo di Truman Capote; sceneggiatura: [...] cui Blake confessa il proprio amore-odio per il padre, le gocce riflesse scorrono sul viso dell'attore come lacrime al neon.
Interpreti e personaggi: Robert Blake (Perry Smith), Scott Wilson (Dick Hickock), John Forsythe (Alvin Dewey), Paul Stewart ...
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PUXEDDU, Ernesto
Franco Calascibetta
PUXEDDU, Ernesto. – Nacque a Villasor, in provincia di Cagliari, il 13 settembre 1876, da Efisio Luigi e da Maria Vacquer.
Compiuti gli studi secondari, si iscrisse [...] Nel discorso di apertura dell’anno accademico 1945-46 egli definì la libertà, riconquistata a prezzo di tante lacrime, unico conforto dopo un ventennio che aveva portato tirannide e sfacelo (Relazione del rettore prof. Ernesto Puxeddu: inaugurazione ...
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STAGNO (fr. étain; sp. estaño; ted. Zinn; ingl. tin)
Livio CAMBI
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Livio CAMBI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico, il cui simbolo è Sn; peso atomico 118,70; numero [...] col metodo elettrolitico, o per "liquazione" (v. avanti).
Lo stagno viene in commercio sotto forma di pani, lacrime, bacchette, e contiene sempre impurezze di antimonio, arsenico, piombo, bismuto, ferro, zolfo, e qualche volta anche cobalto ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] , latte, bile, sperma), altri hanno un Δ variabile (succhi digerenti, sudore), altri un Δ di poco inferiore a − 0°56 (liquor, lacrime, saliva), altri di poco superiore (linfa) o di molto superiore (urina, il cui Δ varia da − 0°,59 a − 2°,24, secondo ...
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Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] commossi quanti lo videro o lo seppero. Costoro tutti si fecero a intercedere per lui con molte preghiere e lacrime, meravigliandosi dell'insolita durezza dei nostri intendimenti, dicendo non esser in noi l'austerità del rigore apostolico, ma quasi ...
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Enciclopedista, nato a Langres in Champagne il 5 ottobre 1713, morto a Parigi il 30 o il 31 luglio 1784. Figlio primogenito d'un agiato coltellinaio, il D. venne destinato dapprima allo stato ecclesiastico: [...] sua sensibilità si rispecchiarono anche nelle sue idee. Il cinico bestemmiatore del cristianesimo si commoveva sino alle lacrime assistendo alle cerimonie del Corpus Domini; l'impudico autore dei Bijoux indiscrets s'improvvisava paladino della virtù ...
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È il dio dell'amore. La poesia omerica non conosce Eros come nume: da Esiodo in poi invece esso è noto sotto il duplice aspetto di divinità teogonica e d'inseparabile compagno di Afrodite. Quale potenza [...] a Firenze (fig. 5): E. ci appare piangente con una catena intorno alla vita e a uno dei piedi mentre, asciugandosi le lacrime, porta una manina agli occhi. Ma in più vasta scena ci appare nei dipinti pompeiani dove Amore nello stesso atteggiamento è ...
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ISTERIA (dal gr. ὑστέρα "utero") o isterismo
Onorino BALDUZZI
Leonardo ALESTRA
Così chiamata perché ritenuta causata da turbe uterine. Appartiene al gruppo delle cosiddette psiconeurosi funzionali, [...] possono accompagnare con piccole emorragie, rare peraltro (stigmate mistiche delle mani e dei piedi, sudori di sangue, lacrime di sangue). Molto rare sono anche le emorragie a carico degli organi interni (albero respiratorio, apparato gastro-enterico ...
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SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] prima Deca di Tito Livio, aggiunse il particolare secondo il quale Caterina, di fronte all’esibizione dei figli in lacrime sotto le mura della fortificazione, prigionieri degli assassini del marito, «mostrò loro le membra genitali» (in N. Machiavelli ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] involontaria, o diciamo psicologistica (il limite del suo petrarchismo avanti la lettera sta appunto qui); e fra tanti guai e lacrime e paura e senso della morte può aver luogo perfettamente, sulla stessa linea ma in fondo, un sonetto su motivo ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...