GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] un repertorio che accanto all’amato jazz comprendeva gli altri generi in voga e canzoni italiane da lui stesso composte come Prime lacrime e la beguine Un giorno ti dirò, in cui riuscì a fondere l’ispirazione della grande canzone americana con il ...
Leggi Tutto
NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] tradizionale, le figure femminili sono velate. La Madonna piange col corpo ripiegato e le mani giunte, Salomè contempla in lacrime la salma, la Maddalenae Maria di Cleofa si avventano sulla scena con atti concitati che muovono le vesti. S. Giovanni ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] concentrazione del potere, il massimo della forza non siano, anche o invece, il massimo dell'ingiustizia? Impastata di lacrime e sangue la grandeur. Il "verme della gloria di un solo" divora insaziabile "oro", distrugge implacabile innumeri vite ...
Leggi Tutto
pusillanimi (o vili, o ignavi)
Fiorenzo Forti
Gli antichi commentatori definiscono generalmente p. o vili l'anime triste di coloro / che visser sanza 'nfamia e sanza lodo, il primo gruppo di spiriti [...] un'insegna a essi imposta, stimolati da implacabili insetti, rigati il volto, dove " si discerne quello che l'uom vuole " (Boccaccio), di lacrime e sangue, di che si nutrono gli schifosi vermi su cui poggiano il piede. A Dio spiacenti e a' nemici sui ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diretto interlocutore del drammaturgo è da sempre l’attore. Definitosi come figura [...] tutto questo in alto grado, e più di una volta abbiamo gioito e pianto insieme con lui a teatro. Ma non erano lacrime che si versano per un turbamento profondo. Rossi era irresistibile, ma non per questa forza spontanea, bensì per la logicità del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] e dai partigiani della famiglia Salimbeni - conclusosi con l'ignominiosa fuga da Siena dell'imperatore, che pare andasse dicendo in lacrime: "Io so' stato tradito da misser Malatesta e da misser Ioanni e da' Salimbeni e da' Dodici" (Cronaca senese ...
Leggi Tutto
RIGATTI, Giovanni Antonio
Jonathan Pradella
RIGATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia e fu battezzato il 25 ottobre 1613 nella parrocchia di S. Severo, figlio di Santina e di Marc’Antonio.
Oltre [...] nel 1831: «Un musico straordinario insegnò il canto alle fanciulle, che ne coprirono le membra con la pietra e le lacrime e la preghiera» (Cicogna, 1842, p. 350). La prima pubblicazione scaturita dal magistero agli Incurabili furono i Motetti a voce ...
Leggi Tutto
WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] di ubicazione ignota, specie numerosi ritratti (Dafni e Cloe, ubicazione ignota; Tra amiche, 1892, ubicazione ignota; Lacrime, datate 1893, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna; Confidenze, datate 1894, collezione privata; Ritratto della cantante ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] in pubblico. L'accoglienza per il Pacchierotti fu invece estremamente calorosa e la stessa G. si sarebbe commossa fino alle lacrime (vedi P. Brydone, Tour through Sicily…, London 1774, lettera XXXVI del luglio 1770). Opposta è la tesi secondo cui i ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] nell'impossibilità di soddisfare il desiderio che si è acceso, gli occhi del C., come quelli di Lesbia, sono "turgidi" di lacrime per l'improvvisa partenza della donna, che viene invitata a piangere per il dolore che la sua lontananza ha procurato al ...
Leggi Tutto
lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...