Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] narratore. Anzi per tal via si conferma quella che è la sua fondamentale esperienza, quell'esperienza per la quale le lacrime degli uomini sono le stesse lacrimae rerum, e nel mondo non risaltano individui, perché tirannica domina una legge che tutti ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] la Filosofia. Nel Pianto di Heraclito il F., condotto da Dianeo, novello Gerione, giunge dal filosofo che alimenta una fonte di lacrime. Egli descrive la vita come un progredire di affanni da cui il piacere di amore e il timore della morte non ci fa ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] riferire quanto egli scrive in una lettera sulle misere condizioni in cui vivono i letterati contemporanei: "Mi cadon le lacrime dagli occhi in pensando che tutti quasi i letterati del nostro secolo siano costretti a scendere e salir per l ...
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Cenerentola
Francesca Borruso
Dalla cenere alla corte: il sogno di diventare principessa
La fiaba di Cenerentola è nota al grande pubblico anche grazie alla versione cinematografica di Walt Disney. [...] della versione di Perrault, ma è molto più umana. Si lamenta spesso della sua condizione anche con la matrigna, scoppia in lacrime prima che le sorelle vadano alla festa, insiste con la matrigna perché la mandi alla festa. Il ruolo magico è svolto ...
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Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] romano Orazio: costui, vincitore dei Curiazi nella celebre sfida a tre, in un impeto d'ira aveva ucciso la sorella, in lacrime per la morte di uno dei Curiazi, suo promesso sposo.
Forse perché Giano era protettore dell'inizio di ogni attività, dunque ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] sei più quello candido e ingenuo, nonché soave, che il Pascoli si augurava con la sua inconfondibile, bifronte ironia mascherata di lacrime e di pietismo, e che Mariù e i tempi gli hanno garantito fino a tutt'oggi: ché allora rimarresti pago al senso ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] di un'altra ninfa ma, per la durezza verso le suppliche di Antilla, si trasforma in monte, mentre ella si scioglie in lacrime, fino a divenire fresca sorgente: formeranno un trofeo, insegna di Tirsi (Iacopo Soldani), le vesti di lei, raccolte da un ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] risalta da questi testi la capacità di assimilare in maniera originale un genere letterario allora in voga, quello delle ‘lacrime’, che Passero affronta soprattutto alla luce dei precedenti delle Stanze per le lagrime di Maria Vergine Santissima e di ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] : solo che qui la scena delle tre Marie presso il S. Sepolcro viene trasformata in quella di tre pastorelle che in lacrime si recano ad abbracciare la tomba dello sposo di una di loro. Pienamente dantesche le tre rimanenti ecloghe: Confabulazione d ...
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Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] la 'trilogia dei mostri', composta dai romanzi Het goddelijk monster (1997, Il mostro divino), Zwarte tranen (1999, Lacrime nere) e Boze tongen (2002, Malelingue). Nei suoi lavori per il teatro combina sperimentalmente generi tra loro diversi ...
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lacrima
làcrima (o làgrima) s. f. [lat. lacrĭma, cfr. gr. δάκρυμα]. – 1. a. Stilla di umore, secreto da apposite ghiandole dell’occhio (ghiandole lacrimali), che fuoriesce dalla rima palpebrale in determinate condizioni (pianto; stati infiammatorî...
lacrimabile
lacrimàbile (o lagrimàbile) agg. [dal lat. lacrimabĭlis], letter. – Lacrimevole, degno di lacrime, di compassione: rimanendo lagrimabile lo stato del Friuli e dell’Istria (Guicciardini). O che eccita al pianto, doloroso: Qui puose...