Famiglia aquilana, originaria, pare, di Accumoli, che ebbe anche il patronimico Dell'Arciprete da uno dei suoi più antichi membri, Rinaldo di Todo o Todino Camponesco, arciprete di S. Vittorino verso la [...] di Carlo di Durazzo, che riconobbe come legittimo sovrano (1381), ma contro il quale poi si ribellò con tutta la città, dichiarando fedeltà a Luigi d'Angiò. Antonuccio (m. 1452), figlio di Lalle II, fu dapprima al fianco di Ladislao, che lo nominò ...
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Figlia (n. 1348 - m. Acquamela, Baronissi, 1412) di Carlo I di Durazzo. Educata alla corte della zia Giovanna I di Napoli, sposò nel 1368 il cugino Carlo III di Durazzo, erede del trono di Napoli, che [...] per il marito. Scomunicata da Urbano VI nel 1387, dovette abbandonare la capitale per Gaeta, dove perseverò nella lotta contro il pretendente Luigi II d'Angiò. Nel 1390 Bonifacio IX le riconobbe la tutela del figlio Ladislao, che tenne fino al 1394. ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] (1266), B. passò sotto gli Angioini: prostrata dalla dura imposizione fiscale di Carlo I d'Angiò e dei suoi successori, e coinvolta nelle lotte tra gli Angioini e i Durazzo, B. visse una nuova epoca di decadenza. Nel 1349, parteggiando per Giovanna I ...
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Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] sovrano aragonese Federico II se ne poterono servire di base d’appoggio nella guerra contro gli Angioini; passata a questi d’Angiò (1404); la dominazione dei Ruffo ebbe termine nel 1411, quando la città fu presa dagli eserciti di Ladislao di Durazzo ...
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Comune della Basilicata (175,43 km2 con 66.393 ab. nel 2020, detti Potentini), capoluogo di provincia e di regione. Sorgendo a 819 m s.l.m., è il più elevato capoluogo di provincia d’Italia dopo Enna. [...] . Nel 1269 si ribellò a Carlo I d’Angiò, che ne abbatté le mura e l’annetté al demanio regio. Alla fine del 14° sec. l’ebbero in feudo i Sanseverino, che dopo la conquista di P. per opera di Ladislao di Durazzo (1399) ne persero il possesso, che fu ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] tagliata da Luigi il Grande d'Angiò (morto nel 1382) e dal genero Ladislao Jagellone di Lituania, che d'Europa, il pericolo più grave fu per l'Italia. Falliti i tentativi egemonici di Gian Galeazzo Visconti (morto nel 1402) e di Ladislao di Durazzo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di Ambracia (Arta) a quello del Drin meno Durazzo, e l'attuale Serbia. Quali fossero le a partire dal 1267, si aggiunse Carlo d'Angiò, il quale, erede, come re di Eugenio IV riuscì tuttavia a indurre Ladislaod'Ungheria e Hunyadi a intraprendere una ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] per il ghibellinismo, ma nel tempo stesso persuadevano ancor più Carlo d'Angiò, già incoronato dal papa re di Sicilia, a porre in più Sicilia guardarono Bernabò e Gian Galeazzo Visconti, Ladislao di Durazzo, Genova, l'Aragona soprattutto. Aveva la ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] della Croazia e della Dalmazia offrirono il trono a Carlo di Durazzo, re di Napoli. Dopo pochi giorni di regno (1386 Az aranybulla (La Bolla d'oro), 1899; C. Szabó, Kím László (Ladislao il Comano), 1886.
L'epoca degli Angiò: Le cronache citate prima; ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] Basilicata, contristata di incendî e di sangue da Carlo d'Angiò, parte la scintilla della ribellione continentale, repressa per di questa contro quelli, a datare soprattutto da Ladislao di Durazzo. Lotte nelle quali i condottieri mutano spesso le ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...