Comune della Basilicata (175,43 km2 con 66.393 ab. nel 2020, detti Potentini), capoluogo di provincia e di regione. Sorgendo a 819 m s.l.m., è il più elevato capoluogo di provincia d’Italia dopo Enna. [...] sorti. Nel 1269 si ribellò a Carlo I d’Angiò, che ne abbatté le mura e l’annetté al demanio regio. Alla fine del 14° sec. l’ebbero in feudo i Sanseverino, che dopo la conquista di P. per opera di Ladislao di Durazzo (1399) ne persero il possesso, che ...
Leggi Tutto
(croato Hvar) Isola dell’arcipelago dalmata (Croazia meridionale; 299 km2 con 12.000 ab. ca.). I canali di Hvar, Korčula (Curzola) e della Neretva (Narenta) la separano dalle isole di Brač (Brazza) e [...] ° sec., per proteggersi dai Narentani, L. si rivolse a Carlo d’Angiò, poi (1278) si dette a Venezia, insieme a Lissa e di Ungheria, di Napoli, dal duca Hrvoje, da Ragusa e dal conte Ladislao Jakez. Venezia vi tornò nel 1420, e vi rimase sino al 1797, ...
Leggi Tutto
(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] (➔ Angiò, Carlo d’); Luigi, che, ribelle a Giovanna I, morì prigioniero nel 1362; Roberto, che cadde a Poitiers (1356) combattendo contro gli Inglesi. Da Luigi nacque Carlo III, che nel 1381 divenne re di Napoli. Da Carlo III nacquero Ladislao ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Foggia (338,7 km2 con 34.671 ab. nel 2008), nella parte occidentale del Tavoliere. Situata in una fertile zona agricola (olivi, viti, frutta, ortaggi), è importante centro commerciale [...] ribellò nel 1270; Carlo I d’Angiò, riconquistatala, vi immise 140 famiglie provenzali. La lotta fra queste e i Saraceni si concluse con la distruzione di L. ordinata da Carlo II. L. vide nuova prosperità con Ladislao. Teatro di varie vicende militari ...
Leggi Tutto
BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] egli si recava, impegnato "in arduis negotiis", presso Ladislao, re d'Ungheria, a Praga.
Presso questa corte il B a Parigi e a Blois, dove incontrò Carlo, duca d'Arles; ad Angers, dove Roberto d'Angiò gli concesse le insegne del regno di Sicilia; poi ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] i successori Stefano V (1270-72) e Ladislao IV il Cumano (1272-90) l’ Angiò, con il sopravvento di questi ultimi: alla morte di Andrea III, Carlo Roberto di Angiò Áprily, S. Remenyik, J. Dsida, S. Kányadi, D. Szilágyi) e del teatro (Á. Tamási, K. Koós ...
Leggi Tutto
Ungheria, storia dell’
Francesco Tuccari
L’altra metà dell’Impero asburgico
Sottomessa per diversi secoli al dominio degli Asburgo, l’Ungheria divenne uno Stato pienamente sovrano e indipendente dopo [...] Longobardi e Avari a partire dal 5° secolo d.C., venne poi assoggettato da Carlomagno alla fine dell parte del 14° secolo dagli Angiò, l’Ungheria passò sotto gli Iagelloni Corvino (1458-90), successo al re Ladislao V degli Iagelloni, senza eredi. ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...