BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Asburgo contro il Corvino; dopo la pace con l'Ungheria, se Ladislao fosse stato riconosciuto sul trono di Boemia, la Polonia ungherese di studi rinascimentale, Spoleto 9-10 ott. 1964, pubblicati in Ungheriad'oggi, V1965), I, pp. 46-53, 114-117; Id., ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] lui e Carlo Malatesta. Anche dopo la morte di Ladislao (6 ag. 1413) non si chiarirono né la dantesco in Ungheria, in Giorn. stor. d. letter. ital., II(1883), pp. 358-65; F. Novati, Nuovidocum. sopra frate G. d. Serravalle, in Bull. d. Soc. Dantesca ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] , Nizza e Avignone. Nel 1376 lo accompagnò di nuovo in Ungheria per vendere una partita di zafferano; a Buda si ammalò, ma Salviati a Roma per sostenere Luigi II d’Angiò nella lotta contro il re di Napoli Ladislao di Durazzo, e assoldò per il Comune ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] se non sembra che abbia seguito in Ungheria il suo mecenate, investito ufficialmente della Alessandro VI per indurre Ladislao II a stringer lega De laudibus Messanae" di A. C. Siculo, in Bollettino d. Centro di studi filol. ling. sicil., III (1955 ...
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