CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] nel 1269 i fidanzamenti dell'erede al trono Carlo con Maria, figlia di re Stefano V d'Ungheria, e del figlio ed erede al trono di quest'ultimo, Ladislao, con la terza figlia di C., Isabella. Furono così gettate le basi della futura linea dinastica ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] cui il Regno proveniva per investitura feudale, né ad Andrea d'Ungheria né a nessuno dei rami laterali di Taranto e di pp. 179-186; A. Cutolo, Re Ladislaod'Angiò Durazzo, Napoli 1969, ad ind.; C. De Frede, Da Carlo I d'Angiò a G. I 1263-1382, in ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] offerta "cum omni eius iure ac potestate"; vietava che Ladislao si dicesse re di Boemia e di Polonia, perché anche
A. De Regibus, Le contese degli Angioini di Napoli per il trono d'Ungheria, "Rivista Storica Italiana", 51, 1934, pp. 254-86.
H. Göring ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1406 procedette alla condanna di scomunica nei confronti di Ladislaod'Angiò-Durazzo, il quale imperversava per le campagne romane Ungheresi che sarebbero stati a carico del re Sigismondo di Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per la basilica e ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] le pressioni esercitate dal suo secondo marito Ladislao di Boemia per ottenere l'annullamento del marzo dell'anno dopo, da quello di Beatrice, la ripudiata regina d'Ungheria sorella di Federico. Entrambe sventurate, ma ancor più sventurato F., dopo ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Germania per procurare la pace tra l'imperatore Federico III e il re d'Ungheria, Mattia Corvino, ma la missione non ebbe corso.
La sua mitezza gli scoppio delle dispute fra il suo successore, Ladislao, e gli Asburgo affondò qualsiasi ipotesi di ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] a Venezia sulle vicende d'Ungheria, già il 23 d'ambi noi due, istando che sua maestà cesarea ci obbligasse a darli le dovutoli soddisfazioni", grazie alla mediazione, svolta da alcuni generali e soprattutto da un autorevole gesuita, Federico Ladislao ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] con i cardinali Sforza e Sanseverino.
Annullato finalmente il 3 aprile 1500 il matrimonio fra Ladislao di Boemia e Beatrice d'Aragona, è possibile che l'E. sia andato in Ungheria per riaccompagnare la zia prima a Ferrara (Sanuto, II, col. 862), poi a ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] anche i rappresentanti dell'imperatore e dei re di Francia e d'Ungheria, e il cui scopo era di riconciliare Firenze con il 'Italie au temps du grand schisme d'occident, Paris 1936, ad Indicom; A. Cutolo, Re Ladislaod'Angiò-Durazzo, Milano 1936, ad ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] dei più assidui decoratori di manoscritti per il re d'Ungheria Mattia Corvino. Nel 1485 cominciò a decorare per questo infatti ne furono poi richiesti alla signoria fiorentina dal re Ladislao in quanto erano stati commessi da Mattia. Numerosi sono ...
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