BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] fimgere da intermediario tra lui e Carlo Malatesta. Anche dopo la morte di Ladislao (6 ag. 1413) non si chiarirono né la situazione della Chiesa né i suoi rapporti con i vari regnanti.
Certo è che il concilio di Costanza, svoltosi in quarantacinque ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] Guelfo VI di Memmingen, un altro suo zio, ma anche Enrico vescovo di Ratisbona e Ladislao duca di Boemia.
Quarant’anni dopo, il quasi settantenne Federico I, da 33 anni imperatore romano-germanico, riprende senza un istante di esitazione quel cammino ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come tutti i fenomeni cui viene dato un nome a posteriori, il Biedermeier comprende [...] e di betulla, vale a dire il colore naturale, i nodi, le venature. I mobili Impero sono pensati per riempire un dato spazio è illustrato con scene di genere, allegorie e paesaggi. Ladislao Mittner, studioso della cultura tedesca, ricorda come il ...
Leggi Tutto
RONDI NASALLI, Gian Luigi
Italo Moscati
– Nacque a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921 da Umberto, piemontese, tenente dei Carabinieri reali e Maria Virginia Gariboldi, lombarda.
Sia Gian Luigi sia [...] piuttosto esplicite: l’Italia era stata fascista e aveva bandito i film di Hollywood, ora era venuto il tempo di dare di Venezia). Conobbe grandi registi come Georg Wilhelm Pabst, Ladislao Vajda, Joseph L. Mankiewicz, che gli chiesero di collaborare ...
Leggi Tutto
Visconti, Filippo Maria
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gian Galeazzo Visconti, signore e poi primo duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, Filippo Maria nacque a Milano il 3 settembre [...] non fa di V. un personaggio memorabile: citato in tre passi dei Discorsi (I xvii 11, II xviii 31, xxv 15) e in uno dell’Arte della morte, di Gian Galeazzo Visconti (nel 1402) e di Ladislao di Durazzo (nel 1414), aveva salvato la libertà di Firenze ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] stato riconfermato storiografo di corte dal nuovo re, Ladislao II, il B. rinunciò alla sua carica . Windisch, Beyträge zur Lebensgeschichtedes Markus Antonius Bonfinis, in Ungrisches Magazin, I (1781), pp. 206-216; J. Kernény, Bonfinius élete és ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] ma indugiò. Era infatti in trattative con il principe Ladislao di Polonia, il quale, il 18 aprile 1625, s., 13, 20 s., 24, 101, 102 s., 108 s., 110; F. D'Amico, I capricci dei cantanti, in L'illustraz. ital., febbr. 1958, pp. 71 ss.; Encicl. d. ...
Leggi Tutto
STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] Guinigi signori di Lucca (Streghi sembra essere stato nella cerchia dei familiari di Ladislao, figlio di Paolo, come egli stesso afferma ne Il Piccinino, cantare I, ottava 98) e poi conservato anche dopo la fine della signoria. In effetti la famiglia ...
Leggi Tutto
SANDOMIERZ
Jerzy Gadomski
SANDOMIERZ (ted. Sandomir; ruteno Sudomir; Zondomir, Sandomir, Sandomiria, Sandomirz, Sendomiria, Sendomir nei docc. medievali) Centro della Polonia posto sulla riva sinistra [...] , in stile bizantino, eseguito da pittori di origine balcanica, commissionato da re Ladislao II Iagello.
Nel 1226 il vescovo di Cracovia, Iwo Odrowâä, condusse i Domenicani da Cracovia a S., perché prendessero possesso della chiesa di S. Giacomo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] il 1275 e il 1284, nella quale si definiscono i compiti e i doveri della regina, che non assolve puramente alla sua di Durazzo, regina di Napoli e di Ungheria per conto del figlio Ladislao; Maria di Blois, regina titolare di Sicilia, per il figlio ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...