ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] alleato.
L'11 genn. 1394 l'A. ebbe da Ladislao re di Napoli il titolo, trasmissibile agli eredi (e cioè , 160-162, 166, 167, 169, 170, 171; A. Rubiò i Lluch, Setge i conquesta de l'Acropolis d'Atenes par Rainer Acciajuoli (1387-1388), in Miscellania ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] costituisce l'unica prova del tentativo asburgico di impadronirsi dei beni del Corvino quando già fervevano i preparativi per l'incoronazione di Ladislao Iagellone successore designato. Il terzo documento è ancora una lettera, scritta a Linz il 30 ...
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COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] . 156 ss.; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1966, p. 47; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 99 s., 110, 124 s., 218; I. La Lumia, I quattro vicari, in Storie sicil., a cura di F. Giunta, II, Palermo 1969, pp. 192 s.; R ...
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MONALDESCHI, Luca
Mario Marrocchi
– Figlio di Berardo, capo fazione in Orvieto, nacque presumibilmente intorno alla metà del secolo XIV.
Il M. fu un esponente di punta della fazione dei Muffati, accanto [...] pace gli scrissero affinché si adoperasse perché lo stato di tregua tra i seguaci di Giovanni XXIII e quelli di Ladislao avesse effettivamente corso.
Con la morte di Ladislao non finirono però i problemi per il M., per Corrado e, in generale, per ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] nel Regno di Napoli ed alla morte di re Ladislao (3 ag. 1414) egli comandava, insieme con 179, 187, 188, 189, 195, 196. 213, 227, 240, 247, 268, 269 e 301; I. Ciampi, Cronache e statuti della città di Viterbo, in Doc. di storia ital., V, Firenze 1872 ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] barche il porto di S. Nicolò, verso il quale si dirigevano i Genovesi muovendo da Malamocco, e poi di presidiare le acque di S 'impossibílità dell'accordo. Nel 1409 andò ambasciatore a Ladislao di Durazzo, perché Sebenico ed altre città dalmate ...
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DELLO SCHIAVO, Antonio
Paolo Procaccioli
Nacque quasi sicuramente a Roma nella seconda metà del sec. XIV da Giovanni di Pietro.
Appartenente a una famiglia la cui nobiltà supposta dall'Isoldi, non è [...] la narrazione si apre con l'ingresso in Roma del re Ladislao di Napoli) vi si accompagna al racconto di fatti privati dei Rerum Ital. Script., XXIV, 5, pp. 973-1066.
Fonti e Bibl.: I Censuali ai quali ci si è richiamati più volte, alla Bibl. ap. Vat., ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] di Roma sfociava nella conquista e nel saccheggio da parte di Ladislao di Durazzo: il B. fu preso dai soldati e spogliato librorum", del luglio 1436, dove sono elencati già tutti e quattro i codici delle opere del B.: il fatto anzi che il nome ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] Torino, in sostituzione di P. F. Costa (20 sett. 1613), ma per il rifiuto ad accoglierlo del duca di Savoia Carlo Emamiele I, che lo giudicava troppo legato agli Spagnoli, nel novembre successivo il Costa fu confermato nella carica. Nel 1614 l'A. fu ...
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SCORCIATIS, Camillo de
Berardo Pio
SCORCIATIS, Camillo de. – Figlio del notaio Andrea e di una sorella di Giovanni Albino, nacque a Castelluccia, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, poco dopo [...] e da poco sposa del nuovo re, Ladislao Jagellone.
Sulle orme del fratello Giulio, luogotenente ; Notar Giacomo, Cronaca di Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, p. 269; I Diarii di Marino Sanuto, IV, a cura di N. Barozzi, Venezia 1880, coll. 77, ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...