ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] affidò all'A. il figlio Leone, perché lo allevasse. Nel 1414 combatté a Foligno contro il re Ladislao ed il 14 novembre, scaduta la condotta con i Fiorentini, andò a Chiusi per impedire che, essendo Muzio in potere di Pandolfello Alopo, le terre del ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Salvatore Fodale
Secondo il Fabris, era figlio di Giovanni e di Cecchella Vulcano. Nulla sappiamo circa la data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Napoli.
Nel 1381 fu nominato [...] campo nella giostra in piazza delle Corregge, alla presenza della reggente Margherita di Durazzo e dei figli Giovanna e Ladislao, durante i festeggiamenti per l'incoronazione di Carlo III a re d'Ungheria. Dopo la morte del sovrano, si mantenne fedele ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] consegnato personalmente al Casini. Questi era inoltre incaricato di predicare la crociata contro Ladislao alle stesse condizioni di una crociata in Terrasanta. I compagni del C. ritornarono sul continente senza di lui, poiché le lettere pontificie ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] papa o a un calcolo politico nei riguardi di re Ladislao di Napoli e all'appartenenza a una importante famiglia di il patto conchiuso il 13 dic. 1415 a Narbona, per il quale i regni di Spagna aderivano al concilio. Prese parte al conclave dal quale, ...
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BOZZUTO (Buzzuto), Giovanni (Giovannello)
Clara Gennaro
Appartenente a una nobile famiglia napoletana, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV da Nicola, fratello dell'arcivescovo [...] ricordato per la prima volta nel 1384, quando seguì Carlo di Durazzo in Puglia per combattere contro Luigi I d'Angiò. Nel 1394 accompagnò a Roma Ladislao di Durazzo, che vi si era recato per sollecitare il sostegno di Bonifacio IX nella lotta contro ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] pensi, o alma negligente", sirventese contro Venceslao di Lussemburgo (1409); e, oltre alla menzionata canzone contro Ladislao, la sestina "Formato ch'ebbe Iddio i cieli e il mondo", nella quale invoca la fine dello scisma e la pace in Italia, nonché ...
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MONTEMAGNO, Giovanni di Buonaccorso da
Clara Gennaro
MONTEMAGNO, Giovanni di Buonaccorso da. – Figlio di Buonaccorso il Vecchio, nacque nella seconda metà del secolo XIV a Pistoia.
Nel novembre del [...] da Montemagno, il quale sarebbe stato prima luogotenente di Ladislao di Durazzo – presumibilmente tra il 1411 e il 1414 1758, pp. 350 s.; E. Ricca, La nobiltà delle due Sicilie, p. I, v. II, Napoli 1863, p. 333; G. Zaccagnini, Notizie sulla vita ...
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ARCIPRETI, Giacomo
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Di nobile e influente famiglia perugina, nacque da Francesco di Ugo, fatto cavaliere alla battaglia di Torrita dell'aprile 1358, nella seconda metà del sec. XIV. Con tutta probabilità [...] di Braccio da Montone, partecipava alla guerra contro Ladislao d'Angiò. Ai primi del 1410, avendogli Braccio XVI, 1(1850). pp. 279, 280, 281, 282, 289, 291, 297, 600; I. A. Campanus, Braccii Perusini vita et gesta, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., ...
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BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] con la sua violenza e il suo disprezzo verso i diritti municipali. Il B., nel 1639 circa, aveva intenzione di lasciare la Polonia e a tale scopo ricevette dal re Ladislao IV una lettera di raccomandazione per il granduca di Toscana. Ma in seguito ...
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BARIGIANI (Barignani, de Barasianis, de Barigiani), Dionigi
Filippo Liotta
Le notizie che possediamo intorno a questo giurista perugino non sono anteriori al 1391, quand'egli era capitano di parte guelfa [...] stesso anno fu mandato nuovamente alla corte pontificia, dopo che fu denunziato l'accordo con i Milanesi; nel 1413, infine, andò presso Ladislao di Napo li "per seco congratularsi a nome di Perugia della gloriosa conquista di Napoli" (Vermiglioli ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...