DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] . Queste storie e la perduta lastra sepolcrale di "Ladislao barone de lo imperatore Sigismondo", pagatagli dall'Opera l (Paris), XVIII (1911), 2, pp. 210-12; V. Lusini, Il duomo di Siena, I, Siena 1911, pp. 256 s., 273 s., 279, 290 s., 311, 316, 327 s ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] Spada.
Nel 1625, in occasione della visita del principe Ladislao Sigismondo di Polonia, in una sala della villa di Poggio Seicento, Roma 1968, p. 178; Feste e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II. Mostra di disegni e incisioni (catal.), a cura di ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] un omaggio a Emilia Rucellai, moglie del principe Baldassarre Ladislao Odescalchi.
Al F. si deve anche un progetto Un esempio di stile per Roma capitale, Roma 1988, pp. 126 s.; I. Fenici, Il Museo artistico industriale di Roma, in La capitale a Roma. ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] a Napoli a partire dagli anni del re Ladislao d'Angiò Durazzo, grazie alle sue imprese militari di Fondi, Napoli 1901, pp. 183 s.; F. Zeri, Il maestro del 1456, in Paragone, I (1950), 3, pp. 19-25; S. Aurigemma - A. De Santis, Gaeta, Formia, Minturno, ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] 1630.
Il 13 nov. 1639 ricevette da re Ladislao IV l'atto di "servitoriat", che consentiva l' ; A. Miłobędzki, Architektura polska XVII wieku (Architettura polacca del XVII secolo), Warszawa 1980, I, pp. 10, 47, 122, 134, 163-166, 168, 171, 173, 190 ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] baldacchino a parete e da un sarcofago su colonne con i corpi dei due fratelli in abito militare distesi entro un morto dopo il 1420), nobile di Gaeta documentato al servizio di Ladislao di Durazzo in qualità di comandante di Castel Sant’Angelo a Roma ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] da Roberto Papini. Nei primi mesi del 1940 fu tra i 25 partecipanti al concorso bandito dal ministero dell’Educazione nazionale e in particolare al pannello centrale con S. Ladislao dedicò An attribution to Simone Martini (The Burlington Magazine ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] per Esztergoni in calcare le statue di S. Paolo e di S. Pietro e poi, secondo i rendiconti, quelle di S. Stefano, S. Ladislao e della Religione (rovinate dalle intemperie, se ne conservano solo frammenti nel museo della basilica). Sulla facciata ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] di difesa dell'Ungheria settentrionale, all'epoca di Ladislao II Jagellone (Maggiorotti), sarebbe nato nel 1490 (Milanesi 18; G. Poggi, Il duomo di Firenze… (1909), con note di M. Haines, I, Firenze 1988, pp. CVIII, CXII s., CXXV, 212 s., 247 s.; E. ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] segreto sotto il regno di Ladislao II (1490-1516) - che G. potrebbe aver eseguito i suoi primi importanti lavori di 16-18; J. Kohte, Verzeichnis der Kunstdenkmäler der Provinz der Posen, I, Berlin 1898, pp. 86, 104, 122; S. Komornicki, Kultura ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...