CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] compresi i due incisores cuneorum, da parte del re Ladislao di Durazzo, che nel 1401 rinnovò un atto del 1326 origine non barbato di alcuni solidi aurei bizantini di Costante II e Giustiniano II (sec. 7°). Per tracciare cerchi si usavano compassi, ...
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VALERIANO da Milano
Alessandro Catalano
VALERIANO da Milano (Massimiliano Magni). – Nacque a Milano l’11 ottobre 1586 come quarto dei sette figli di Costantino Magni e di Ottavia Carcassola e fu battezzato [...] Galilei, culminate nel noto intervento in favore dello scienziato italiano da parte del re polacco Ladislao IV.
Alla morte di Ferdinando II, il 15 febbraio 1637, Valeriano presentì la possibilità di riprendere la riforma religiosa della Boemia ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] contrasti sia interni dell'Ordine sia politici, e di San Ladislao in Croazia, che si trovava sotto il dominio dell'Impero. 1925. Cfr. inoltre: Sacrae Congregationis de Propaganda Fide memoria rerum, II, 1700-1815, Rom-Freiburg-Wien 1973, pp. 324 s., ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] di Casimiro IV Jagellone, re di Polonia, che assicura al figlio Ladislao le Corone di Boemia (1471) e di Ungheria (1490), sul si estingue nel momento della sua massima potenza. Sigismondo II muore senza un erede che possa raccogliere i frutti dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] vive una stagione di crisi nel Regno di Napoli. Il re Ladislao non riesce né a ottenere, come è nei suoi progetti, . La crisi di direzione politica si accentua negli anni di Giovanna II, che gli succede: vedendo il suo trono minacciato da Luigi III ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] intermediario tra lui e Carlo Malatesta. Anche dopo la morte di Ladislao (6 ag. 1413) non si chiarirono né la situazione , pp. si s.; M. Barbi, La lettura di Benvenuto da Imola… II. Il ms. Ashburnahamiano 839 e il commento di fra G. da Serravalle, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] altro suo zio, ma anche Enrico vescovo di Ratisbona e Ladislao duca di Boemia.
Quarant’anni dopo, il quasi settantenne Federico d’Ungheria, al principe di Serbia, al basileus Isacco II Angelo, al sultano selgiuchide d’Iconio che si sapeva avversario ...
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Visconti, Filippo Maria
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gian Galeazzo Visconti, signore e poi primo duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, Filippo Maria nacque a Milano il 3 settembre [...] in tre passi dei Discorsi (I xvii 11, II xviii 31, xxv 15) e in uno dell’Arte della guerra (II 50), egli è molto presente – come è la morte, di Gian Galeazzo Visconti (nel 1402) e di Ladislao di Durazzo (nel 1414), aveva salvato la libertà di Firenze. ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] ma indugiò. Era infatti in trattative con il principe Ladislao di Polonia, il quale, il 18 aprile 1625, , in L'illustraz. ital., febbr. 1958, pp. 71 ss.; Encicl. d. spettacolo, II, coll.11 s.; Grove's Dict. of Music and Musicians, I, London 1954, p. ...
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STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] e dalla mitica fondazione di Lucca giunge sino al 1426, quando Ladislao Guinigi andò al servizio del duca di Milano con la sua ha una gloria locale da menzionare, il papa Alessandro II, e poi conosce alcune vicende lucchesi che risalgono al tempo ...
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