ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] veneziana di terraferma dalla caduta dei Carraresi al lodo di Genova,in Mem. stor. forogiuliesi,V (1909), p. 1; W. Miller, Essays on the Latin Orient,Cambridge 1921, pp. 138, 139; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo,II, Milano 1936, p. 46. ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] essersi opposto alle guerre contro Galeazzo Visconti e Ladislao di Napoli. Sembra probabile che essa fosse Traversari, Latinae epistolae, Florentiae 1759, l. I, nn. LX s.; l. II, pp. 301-303, 345 s.; Poggio Bracciolini, Epistolae, Florentiae 1832, l. ...
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CARACCIOLO, Gualtiero, detto Viola
Franca Petrucci
Della celebre famiglia napoletana, nacque da Niccolò e da Isabella Siginulfo nella seconda metà del XIV secolo. Laconferma di una concessione a lui [...] nel quale la regina Margherita trasmise al figlio il comando effettivo.
Nel 1398 mentre la campagna napoletana condotta da Ladislao contro Luigi II d'Angiò si volgeva decisamente in suo favore, il C. era siniscalco del regio ospizio e come tale ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] il figlio di Carlo d'Angiò e Maria, sorella di re Ladislao; a Costantinopoli per trattare a nome di Gregorio X con Michele 1915.
Bibl.: Oltre a E. Gattola. Historia abbatiae Cassinensis, II, Venetiis 1733, pp. 481-484; Id., Ad Historiam abbatiae ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] d'Angiò Durazzo e che poi gli erano stati confermati da Ladislao.
Appena entrò in possesso del patrimonio paterno, il C. tentò l'ultima possibilità di impadronirsi di Ischia, ceduta da Giovanna II a ser Gianni Caracciolo il 25 aprile come pegno di un ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] perché lo allevasse. Nel 1414 combatté a Foligno contro il re Ladislao ed il 14 novembre, scaduta la condotta con i Fiorentini, andò . Nello stesso anno Muzio ebbe incarico, dalla regina Giovanna II, di domare Aquila, Capua, Fondi ed altre terre i ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] un tributo per finanziare la guerra contro Ladislao e permettere l'apertura del concilio; l 142., 153v; 57, f. 163v; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, col. 851; Calendar of the entries in the papal registers... Papal letters ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] p. 481; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II, Paris 1896, pp. 13 s.).
La prima notizia sicura risale al 1405, papa o a un calcolo politico nei riguardi di re Ladislao di Napoli e all'appartenenza a una importante famiglia di ...
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BOZZUTO (Buzzuto), Giovanni (Giovannello)
Clara Gennaro
Appartenente a una nobile famiglia napoletana, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV da Nicola, fratello dell'arcivescovo [...] Ludovico. Con lui non si deve confondere un altro Giovanni Bozzuto, figlio di Lisolo, capitano di re Ladislao e consigliere di Giovanna II.
Partigiano dei Durazzeschi, il B. è ricordato per la prima volta nel 1384, quando seguì Carlo di Durazzo in ...
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BARIGIANI (Barignani, de Barasianis, de Barigiani), Dionigi
Filippo Liotta
Le notizie che possediamo intorno a questo giurista perugino non sono anteriori al 1391, quand'egli era capitano di parte guelfa [...] con i Milanesi; nel 1413, infine, andò presso Ladislao di Napo li "per seco congratularsi a nome di Perugia raccolte dei Consilia di Bartolo (cfr., per esempio, il cons. 85 nel vol. II dell'ed. di Venezia 1615 delle Opere di Bartolo, f. 69 v, dove ...
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