CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] lasciò tutti i suoi manoscritti al re di Polonia Ladislao IV, conosciuto a Roma, del quale si era LXII (1902) pp. 91-145; F. F. De Daugnon, Gli Italiani in Polonia, II, Crema 1907, pp. 238, 267 s., 297; R. Sassi, Un poeta fiorentino governatore ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] contro il Corvino; dopo la pace con l'Ungheria, se Ladislao fosse stato riconosciuto sul trono di Boemia, la Polonia s'impegnava , Milano 1910, pp. 457-462; L. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, pp. 741-749; G.Della Santa, Di Callimaco,Esperiente ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] Vita di Giovanna Regina di Napoli, una Vita di Re Ladislao.
Ma è col suo trasferimento a Firenze (1569) che I, Storia e politica in S.A., in Studi salentini, III-IV (1957), pp. 50-98; II, L'A. e il Machiavelli, ibid., V-VI (1958), pp. 99-142; III, L' ...
Leggi Tutto
BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] intermediario tra lui e Carlo Malatesta. Anche dopo la morte di Ladislao (6 ag. 1413) non si chiarirono né la situazione , pp. si s.; M. Barbi, La lettura di Benvenuto da Imola… II. Il ms. Ashburnahamiano 839 e il commento di fra G. da Serravalle, ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] da svolgere in autonomia: recarsi a Roma, per annunziare a Pio II la cattura del ribelle Marino Marzano, principe di Rossano, messo in a fare pressioni sul nuovo re d’Ungheria, Ladislao Jagellone, affinché prendesse in moglie Beatrice d’Aragona, ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] causa egli difese in invettive poetiche contro il re Ladislao di Boemia e il vescovo di Nagyvárad Johann von 1907, p. 142; J. Burchardi Liber Notarum, a cura di E. Celani, II, Città di Castello 1911, p. 169; Documents relatifs au règne de Louis XII ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] mancato consenso del governo fiorentino. Nel 1410 si recò con Alamanno Salviati a Roma per sostenere Luigi II d’Angiò nella lotta contro il re di Napoli Ladislao di Durazzo, e assoldò per il Comune il condottiere Sforza da Cotignola.
Dopo la pace tra ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi del 1417 nel Medio Evo, trad. it. a cura di Emmanuele Bollati, vol. II, Torino 1857, p. 650; G. Crugnola, Belial o Consolatio Peccatorum ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] di camera di re Ladislao di Durazzo ed aveva posseduto parecchi feudi, suo padre Giovanni apparteneva alla nobiltà e possedeva e passim; A. Altamura, Un opuscolo inedito di T.C., in La Rinascita, II (1939), pp. 253-264; B. C. de Frede, L'umanista T. C ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] pronunziato in occasione delle nozze di Ladislao di Polonia con una principessa austriaca, 1620-1690), Roma 1913; C. Morandi, Lo Stato di Milano e la politica di Vittorio Amedeo II (1690-1695), in Ann. del R. Ist. stor. ital. per l'età moderna e ...
Leggi Tutto