GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] difesa dell'Ungheria settentrionale, all'epoca di LadislaoII Jagellone (Maggiorotti), sarebbe nato nel 1490 opera del genio italiano all'estero, L.A. Maggiorotti, Gli architetti militari, II, Roma 1936, pp. 95, 101, 429; E. Horváth, Il Rinascimento ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] papa Leone X dal 1513 e cancelliere segreto sotto il regno di LadislaoII (1490-1516) - che G. potrebbe aver eseguito i suoi Białostocki, 1976; 1979). Queste pietre tombali, diffuse dal II secolo d.C., furono oggetto di generale ammirazione nel corso ...
Leggi Tutto
CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] di costruzione regie subirono un arresto dopo la morte di re Mattia (1490) e furono riprese durante il regno di LadislaoII nel 1497, per continuare fino al 1504. L'interruzione dei lavori spiegherebbe il rimpatrio temporaneo del Camicia. L'accenno ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] di scultura (Arch. di Stato di Torino, Carte epoca francese, s. II, cart. 10). In settembre, il C. rassegnò una perizia a sostegno Nel '28 si hanno un busto del patriarca di Venezia Ladislao Pyrker e un ulteriore ritratto del Volta, eseguito per un ...
Leggi Tutto
ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] furono poi richiesti alla signoria fiorentina dal re Ladislao in quanto erano stati commessi da Mattia. Numerosi ; P. Amauldet, Etudes sur A. et son école, in Le Bibliographe moderne, II(1898), n. 12, pp. 385-398 (sulla Bibbia dos Jeronymos, con bibl ...
Leggi Tutto
DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] A. Loeacchius Scotus, Epithalamium Thomae Dolabellae..., Kraków 1606; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte, II, Venezia 1648, pp. 214 s., 226; S. Kobierzycki, Historia Ladislai Poloniae et Sueciae Principis, Gedaniae 1655, p. 428; A. M. Zanetti, Della ...
Leggi Tutto
BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] il Grande riceve suppliche di contadini, Ladislao Jagellone rinnova l'istituzione dell'Accademia Heinecken], op. cit.,1768, pp. 216-17; S. Ciampi, op. cit., I,1834, p. 174; II, 1839, p. 238; E. Rastawiecki, op. cit.,I,1850, pp. 24, 46 s.; M. Wiessner ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] nel 1749, in Cronica... di Verona descritta da Pier Zagata. Supplementi, II, 2, pp. 191-228), e le Postille inedite... all'opera di (1747). Crema, S. Giacomo: S. Andrea Avellino, s. Ladislao e altri santi (1749). Cremona, coll. privata: S. Gerolamo ...
Leggi Tutto
BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] inoltre eseguiti: il baldacchino dei monumento gotico del re Ladislao Jagiello nella cattedrale di Wawel (1519-24), l'oratorio (Ricerche su B. B.), ibid., pp. 311-327; Historia sztuki polskiei, II, Kraków 1961, pp. 33-38, 117-124 e passim; U.Thieme-F. ...
Leggi Tutto
GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] medici (Roma, Arch. stor. capitolino, Camera Capitolina, credenzone 3, tomo II, c. 214, n. 634).
Il padre, di cui si ignora la G.B. G. i Peter Dankers de Rij (Il salone di marmo di Ladislao nel castello reale di Varsavia e i suoi artefici G.B. G. e ...
Leggi Tutto