La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] interviene, come cognato dell'ucciso Zvonimiro, il re Ladislao d'Ungheria, che nel 1091 conquista la Croazia pannonica il 1270, per impulso di Béla III, Andrea II e Béla IV, la Croazia si feudalizza completamente: i maggiorenti di tribù diventano ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] Morto Ramondello, fu due volte assediata e conquistata da Ladislao di Durazzo che, sposata la vedova di lui, varie serie di oro ha pure coniato questa zecca dalla metà del sec. IV a. C., che si suddividono in due gruppi: il primo comprende tutte ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] tributo (Sueton., Nero, 24; Plut., Flamin., 13; Plin., Nat. Hist., IV, 22; Dio Cass., LXIII, 11; Pausan., VII, 17, 2; Eckhel, Doctr padroni della penisola, contro tutti i pretendenti. Solo Ladislao di Durazzo riuscì nel 1396 ad intendersi con il ...
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SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] d'architettura a un tempo classica e cristiana del sec. IV. L'interno è a tre navate; la facciata, pressoché di Gian Galeazzo Visconti (1400), venne assediata inutilmente da Ladislao, ma non poté sottrarsi alla signoria di Braccio da Montone ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] verso Sigismondo di Lussemburgo (13861402), indi verso Ladislao di Napoli (1402-09), il quale anzi, Wissowa, Real Encycl., IX, col. 556; E. De Ruggiero, in Dizionario epigrafico, IV, p. 1; I. R. Istituto Archeologico Austriaco, Guida del Museo di S. ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] mano senz'altro alla fondazione della nuova città. Alessandro IV la riconosce come comune in statu libertatis, la pone sotto Luigi abbandonò il regno, la città venne a patti con Ladislao che dovette confermarle privilegi e statuti. Ma, venuto in ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] Licosa (846); sia all'altra, a cui aderì il papa Leone IV, e che si chiuse con la famosa vittoria di Ostia (849). Amalfi, Ravello e Scala (1392). Il ducato, infeudato da Ladislao a Venceslao Sanseverino, duca di Venosa (1398), che fu però ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] l'Ordine Teutonico, e, sposando lui stesso una parente di Ladislao, diede in moglie al figlio Elia un'altra principessa lituana. i principi moldavi furono ubbidienti al sultano. Solo quando Murad IV impiegò in Asia, contro Baghdād, tutte le forze dell ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] e di diritto.
Ediz. principali: L. A. Muratori, Antiquitates, Milano 1741, IV, coll. 307-316; L. Weiland, in Mon. Germ. Hist., Constit., I in cui si trovava Giovanni XXIII obbligato da re Ladislao a fuggire da Roma, gl'impose la convocazione di ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] ) e l'altro, De liberorum educatione, diretto a Ladislao di Ungheria; al De curialium miseriis, epistola a Giovanni , in Miscell. di st. veneta della R. Deput. di st. patria, s. 3ª, IV, Venezia 1912; C. M. Ady, Pius II, Londra 1913; Th. Buyken, E. S ...
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