BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] della città di Fermo, a cura di M. Tabarrini, ibid., IV, Firenze 1870, ad Indicem; Cronache e statuti della città di Viterbo ad Indicem;B. Geraldini, Amelia sotto la dominazione del re Ladislao,e del Tartaglia da Lavello, in Boll. della R. Dep ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] Cutolo, Giovanna II…, Novara 1968, ad Indicem; Id., Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, ad Indicem; G. Peyronnet, IDurazzo Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2, Cava dei Tirreni 1974, pp. 86, 127, 264 n. ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] , pronunziato in occasione delle nozze di Ladislao di Polonia con una principessa austriaca, nel in Ann. del R. Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemporanea, IV (1938), p. 19; F. Giannessi, La letteratura dialettale e la cultura, in Storia ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] dei principi, che comportava l'adesione a Eugenio IV, nel frattempo morto, ed ebbe formalmente riconosciuto quest altri libri che nel 1452 erano stati confiscati al precettore di Ladislao, Kaspar Wendel.
La consuetudine con la corte asburgica fece sì ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] Niccolò, detto il Savoia, uomo d'armi di re Ladislao, stabilitosi a Capua, nacque in questa città nei 186 s., 190, 196, 210; II, pp. 52, 207, 241; III, p. 2; IV, p. 7; C. Tutini, Discorsi de' sette officii ovvero de' sette grandi del Regno di Napoli ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] di pace unilaterale con il re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo senza il consenso del pontefice Nuovi documenti intorno al Catasto fiorentino, in Giorn. stor. degli archivi toscani, IV (1860), pp. 45, 58; C. Guasti, Commissioni di Rinaldo degli ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] Troia e Betto di Napoli, passò in rivista i fanti di re Ladislao nella regione di Ponte, vicino alle mura di ponte S. Pietro. France et le Grand Schismed'Occident, III, Paris 1901, p. 523; IV, ibid. 1902, pp. 123, 135; P. Partner, The Papal Stateunder ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] sostegno di papa Urbano VI e di re Ladislao. Faraglia ritenne però di dover correggere il -333; Dispacci sforzeschi da Napoli, I, a cura di F. Senatore, Napoli 1997, ad ind.; IV, a cura di F. Storti, ibid. 1998, ad ind.; C. D'Engenio, Napoli sacra, ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] Rinaldo degli Albizzi, per incontrarsi congli ambasciatori di re Ladislao: sembra però che questi ultimi non giunsero a Siena Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Pucci, n. 29, t. IV; Ibid., Consulte e Pratiche, nn. 38, 39, 40; Ibid., Legazioni e ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] pp. 378 s.; G. V. Ciarlanti, Mem. istor. del Sannio, IV,Campobasso 1823, p. 222; G. Rossi, Della vita di P. d' del Castel S. Angelo di Roma, I,Roma 1906, p. 50; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 132, 269, 292, 300, 327, 372, 377 ...
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