La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Napoli per il possesso della Dalmazia e il controllo dell'Adriatico, Venezia poteva permettersi di aspettare. Sosteneva segretamente Ladislao, che nel 1409 rinunciò al confronto con gli Ungheresi cedendo Zara e i suoi diritti sulla Dalmazia alla ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] divenne cavaliere e procuratore; qualche mese dopo, il 9 febbr. 1492, il D. era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re di Boemia ed assunto anche al trono d'Ungheria dopo la morte del Corvino, per congratularsi dell'avvenimento e ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] primi di marzo 1401 si mosse verso il Regno e, dopo esser passato per Venezia, Ancona, Roma e aver visitato il re Ladislao di Napoli, toccò Piedimonte d'Alife all'inizio di maggio. In luglio dovette recarsi di nuovo a Roma, ove probabilmente fu anche ...
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MICHIEL, Fantino
Dieter Girgensohn
– Nacque nel 1350 circa nella nobile famiglia veneziana da Maffeo di Marco e da una Cateruzza di cui non conosciamo il casato.
Il padre risiedeva a Venezia nella parrocchia [...] ), pp. 267-287; C. Manfroni, La marina veneziana alla difesa di Salonicco, ibid., n.s., XX (1910), pp. 27-35; A. Cutolo, Re Ladislao d’Angiò Durazzo, Napoli 1969, pp. 403 s.; K.M. Setton, The papacy and the Levant, II, Philadelphia 1978, ad ind.; M.E ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] e di giugno del 1414, quando dichiarò che sarebbe stato meglio vivere sotto il governo dei Ciompi che sotto la tirannide di Ladislao. Perciò il C. fu accusato da Sandro da Quarata di voler fomentare la guerra civile; ma la Signoria lo assolse dall ...
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BEAUMONT, Drogone de
Ingeborg Walter
Seguendo l'esempio dei suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Pietro, il B. venne in Italia al seguito di Carlo d'Angiò. È da supporre, benché i cronisti non lo ricordino [...] persona più adatta ad accompagnare in Ungheria, nell'estate del 1270, la figlia del re, Isabella, che andava sposa a Ladislao, primogenito di re Stefano V d'Ungheria. Al viaggio si opposero non pochi ostacoli, dovuti anzitutto al fatto che la flotta ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] (9 ott. 1406). Nel 1405 Muzio affidò all'A. il figlio Leone, perché lo allevasse. Nel 1414 combatté a Foligno contro il re Ladislao ed il 14 novembre, scaduta la condotta con i Fiorentini, andò a Chiusi per impedire che, essendo Muzio in potere di ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] prosecutrice degli A., è Ferdinando, fratello di Carlo V, e imperatore dal 1556 al 1564. Avendo egli sposato Anna, figlia di Ladislao, re di Boemia e di Ungheria, ereditò il primo regno, dopo la battaglia di Mohacz (1526); dell'Ungheria, invece, pur ...
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ŽEROTÍN, Da
Karel Stloukal
Famiglia nobile boema, oriunda dalla Moravia e chiamata così dal villaggio e fortezza di Žerotin, che ne fu la sede originaria. I Ž. erano da principio semplici cavalieri [...] dei suoi tempi. La sua eondotta durante la rivoluzione boema getta però sulla sua vita un'ombra tragica.
Il suo parente Ladislao Velen da Ž. (1579-1638), discendente dal ramo di Břeclav, si mise per contro completamente ai servizî della rivolta boema ...
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RUFFO
Ernesto Pontieri
. Famiglia nobile calabrese. Notizie, storicamente sicure, di personaggi dal cognome Ruffus e Rufus, si trovano, durante i secoli XI-XII, sia in Inghilterra sia in Sicilia e nell'Italia [...] contendenti. Niccolò R., conte di Catanzaro e marchese di Crotone e, come tale, capo del ramo principale, si ribellò a re Ladislao, che venne ad assediarlo in Calabria, gli smembrò la signoria, la più vasta della regione, e lo costrinse a esulare in ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...