PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] periferica. La strada dei passi alpini da N a S, la strada che dalla valle del Reno traversa la Reichenau e passa dal lago di Costanza e le vie del Moncenisio e del San Bernardo sono strade frequentate dal p. medievale, che sceglie poi, per giungere ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] di professione magliaia. I genitori erano originari di Sesto Calende, un piccolo centro sul lago Maggiore, ed erano momentaneamente residenti nel capoluogo lombardo per gli impegni di lavoro del padre; da questo matrimonio nacquero ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] America Settentrionale vigeva l'usanza di recarsi in un luogo isolato (la cima di una collina o la sponda di un lago), digiunando per alcuni giorni, fino a quando una visione, un sogno o un'altra manifestazione inconsueta non avesse messo l'individuo ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] del traffico transalpino dal medio corso del Danubio e dalla Baviera verso la pianura padano-veneta e verso Bregenz ed il lago di Costanza. E con i grandi del Regno il vescovo Poppone accompagnò Enrico III, quando questi discese in Italia nell ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] della Molara (nelle cui vicinanze possedeva un certo numero di piccole proprietà), ottenne il vassallaggio di Compagnano (vicino al lago di Bracciano) e acquistò, come pegno da parte dei Frangipani, Rocca di Papa. II suo corrispondente che gli ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] i pellegrini raggiunsero a dorso d'asino Gerusalemme e di là si portarono ad Ebron, a Samaria, a Nazareth, al lago di Tiberiade, percorrendo sulle vestigia del passaggio terreno di Cristo un cammino denso di preghiere e di intensa commozione lungo un ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] del corpo di s. Calogero da Albenga al monastero di S. Pietro di Civate, sul lago di Lecco, e quello di s. Pietro nella chiesa di S. Primo a Leggiuno, sul lago Maggiore. Se infatti il trasporto di s. Calogero avvenne prima dell'843, è forse da ...
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Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] del mare, a una cinquantina di chilometri dalle coste del Mediterraneo e a circa 30 km dal Mar Morto. Esso è un lago salato che corrisponde alla più bassa depressione della Terra (quasi 400 m sotto il livello del mare). Gerusalemme si trova, dunque ...
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Benedetto da Norcia, santo
Chiara Frugoni
Il santo che unì il lavoro alla preghiera
Benedetto fu il fondatore dell'ordine benedettino. Scrisse per i suoi monaci la Regola, che prescrive povertà, obbedienza [...] oggi visitati da migliaia di turisti.
I miracoli di San Benedetto
Un giorno un giovanissimo monaco, Placido, cadde nel lago; Benedetto mandò un altro monaco, Mauro, a salvarlo; questi, camminando sull'acqua, ripescò Placido come fosse un pesciolino ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] dotata-di-fuoco, come una cucina; e, viceversa, ogni cosa non-dotata-di-fumo è anche non-dotata-di-fuoco, come un lago'. Il quarto membro, che sintetizza il secondo e il terzo, è l'applicazione (upanaya) al caso in questione del principio generale ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
lago-
[dal gr. λαγώς «lepre»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, derivate dal greco o formate modernamente, col sign. di «lepre» o per indicare in genere rapporto, somiglianza con la lepre.