AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] il bilancio della guerra, sotto questo Aspetto, si chiudeva in pieno attivo: vinto ed ucciso il duca dell'isola di S. Giulio nel lago d'Orta; per due volte vinto il duca di Bergamo, Gaidulfo; vinto e catturato il duca di Treviso, Ulfari; ripresi i ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] e lasciava agli eredi numerose terre sulla riva occidentale del lago di Bolsena, concesse in feudo o in vicariato perpetuo del De hominibus doctis dialogus, ambientato nell’isola Bisentina sul lago di Bolsena. Rientrato a Roma il 1° marzo 1490, ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] il confine occidentale, tra cui Asola, Lonato e Peschiera. Veniva così a mancare definitivamente l'obiettivo dell'accesso al lago di Garda, cui egli aveva tanto aspirato. Gli anni che seguirono furono caratterizzati da una relativa quiete. G. evitò ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , Bologna 1786, V, pp. 218-233; IX, ibid. 1794, p. 146;C. Fea, Descriz. della barca antica che trovasi affondata nel lago di Nemi, tratta dall'Architettura militare di F. D., libro II capo 82, in Miscell. filologica e critica antiquaria..., Roma 1790 ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Como con casa a Menaggio, trasse dalla visione del lago una ispirazione idillico-elegiaca, libera da motivazioni moralistiche foscoliane; essa fruttò i quattro Frammenti di un poemetto sul lago di Como, pubblicati il 30 nov. 1815 su Lo Spettatore ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] che frequentavano l'Alta Savoia e quindi il superamento del calamismo di stretta osservanza. Lo stagno di La Levat, Creys (o Lago de l'Alva, Creys), del Museo d'arte moderna di Lisbona, tradizionalmente datato al 1861, indica un'ulteriore evoluzione ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] ironia graffiante, quando non correva - assalito dalle sue inquietudini "exquises et profondes" - a rifugiarsi nella solitudine del lago di Como o ad abbandonarsi alla "jouissance aérienne" della musica, frutto supremo dell'originale creatività dello ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] dietro uno pseudonimo di facile decifrazione: Ripano è anagramma del cognome del poeta mentre Eupilino ricalca il nome latino del lago di Pusiano), il suo libro, che pure riuniva gli esercizi di un principiante, non risultò affatto avaro di proposte ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] . Guarneri, Battaglie economiche tra le due grandi guerre, II, 1936-1940, Milano 1953, p. 386; F. Anfuso, Da palazzo Venezia al lago di Garda (1936-1945), Bologna 1957, pp. 283-284; N. D'Aroma. Mussolini segreto, Bologna 1958, p. 232; U. Ojetti, Cose ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] settembre 1599.
Il cognome Borromini, con il quale Francesco si firmò abitualmente solo dal 1628, apparteneva già alla famiglia, dato che Fabrizia di Francesco Castelli, nonna del B., sposò in prime nozze ...
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lago
(ant. e poet. laco) s. m. [lat. lacus -us] (pl. -ghi). – 1. Qualsiasi affossamento terrestre naturale di una certa estensione, nel quale le acque permangono: il l. di Garda, il l. Trasimeno; le acque, il bacino, lo specchio, le sponde...
lago-
[dal gr. λαγώς «lepre»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, derivate dal greco o formate modernamente, col sign. di «lepre» o per indicare in genere rapporto, somiglianza con la lepre.