L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] XX secolo.
Flussi vorticosi
Lo sviluppo fondamentale dell'idrodinamica di un fluido ideale comincia nel XIX secolo. Nel 1781 Lagrange aveva formulato l'importante teorema secondo il quale, sotto l'azione di forze dotate di un potenziale, il flusso ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] quindi coinvolto nello scontro per la direzione della specola tra Boscovich (suo ideatore e figura scientificamente superiore) e Lagrange, più organico al collegio, meno "ingombrante" e insofferente. Il primo dava per scontato il pieno appoggio del L ...
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BORZONE (Borzon, Boulzon, Bourzon), Francesco Maria
Fabia Borroni
Figlio di Luciano, nacque a Genova nel 1625. Insieme con i fratelli Giovanni Battista e Carlo, fu indirizzato dal padre alla pittura [...] dont nous avons des estampes..., III, Leipzig 1789, p. 183; P. J. Mariette, Abecedario…, I, Paris 1851-53, pp. 157 s.; L. Lagrange, Peintures découvertes au château de Vincennes, in Gazette des Beaux Arts, V (1860), pp. 54-56; J.-J.G.,Lettres de ...
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. Lo studio degli enti geometrici e delle leggi che regolano i fenomeni naturali si traducono analiticamente nello studio di determinate funzioni (v. funzione). L'esaminare il modo di comportarsi di tali [...] le funzioni di più variabili (v. funzione) che contengono tutte le derivate di un dato ordine. Tale studio, iniziato da J. L. Lagrange (1759), fu ripreso e proseguito da G. Peano (1884), L. Scheeffer (1890), O. Stolz (1890-93), V. von Dantscher (1893 ...
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FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] Società italiana delle scienze residente in Modena, [1850], pp. 251-264). In questo settore egli apprezzava l'opera di Lagrange, pur non perdendo occasione di cercare di dimostrare (in questo caso senza molto successo) la superiorità della geometria ...
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Matematico e fisico, nato a Firenze il 2 marzo 1768, morto a Pavia il 14 giugno 1818. Si laureò in medicina a Pavia nel 1788; durante la sua vita universitaria si era occupato di matematica pura e applicata, [...] alla cacciata dell'esercito di Francia, dovette riparare a Parigi, dove strinse amicizia con numerosi scienziati, fra cui Lagrange, Bossut, Legendre, Prony.
Nel 1801 la Repubblica Italiana lo chiamò a succedere a Gregorio Fontana quale professore di ...
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Storico della matematica, nato a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi principe di Piombino e della principessa Maria Maddalena Odescalchi, morto a Roma il 13 aprile 1894. Fu allievo di Barnaba [...] , ecc. Pubblicò, in facsimile, i Cartelli di matematica di sfida tra il Tartaglia e il Ferrari, lettere importanti di Lagrange, Gauss, Sophie Germain, ecc. Illustrò l'opera di Guido Bonatti, di Platone Tiburtino, di Gherardo Cremonese, di Gherardo da ...
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Matematico e filologo francese, nato a Bourg-en-Bresse il 9 ottobre 1581, morto a Parigi il 26 febbraio 1638. Fece parte dell'Accademia di Francia dalla sua fondazione fino al 1634. Scrisse: Chansons dévotes [...] sempre decomporsi nella somma di 4 quadrati, dei quali almeno due diversi da zero; teorema che fu poi dimostrato da Lagrange.
La sua principale opera matematica ha per titolo: Les Problèmes plaisants et délectables qui se font par les nombres (Lione ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Lodovico
Marco Taddia
– Nacque a Torino il 5 agosto 1743 da Giuseppe Francesco, terzo marchese di Rocca dei Baldi, quarto conte di Morozzo, e da Ludovica Cristina Lucrezia [...] Cigna e Giuseppe Angelo Saluzzo a introdurlo nella Società reale, nata nel 1760 dalla Società privata che avevano fondato con Lagrange e che più tardi, nel 1783, sarebbe diventata l’Accademia delle scienze. Morozzo ne fu uno dei membri più attivi ...
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ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] Amedeo II e quello di Carlo Emanuele III, l'A. tra i primi promosse quegli studi, che dovevano poi essere illustrati dal Lagrange.
Nel 1749 ebbe l'incarico, insieme con G. B. Beccaria, di dare norme su pesi e misure per gli Stati sardi. Dedicatosi ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...