complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] psicologia individuale.
Il complesso di Edipo
Nella tragedia greca Edipo re di Sofocle (5° secolo a.C.), Edipo, figlio di Laio re di Tebe e di Giocasta, viene allontanato dalla famiglia perché un oracolo ha predetto che avrebbe ucciso suo padre. Ma ...
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complesso di Edipo
Cruciale momento evolutivo, organizzatore della vita psichica dell’individuo, in cui si sancisce la differenza tra i sessi e tra le generazioni. Tra i tre e i cinque anni di età, il [...] singoli casi.
Descrizione
Sigmund Freud utilizzò il mito greco di Edipo che, ignaro delle proprie origini, uccide suo padre Laio e sposa sua madre Giocasta, per raccontare la scoperta di un universale, inconscio, desiderio infantile di possedere il ...
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TIRESIA (Τειρεσίας, Τειρεσίης; Tiresias; etr. Terasias)
G. Uggeri
Indovino tebano di remota tradizione ctonia.
Forse in origine divinità beotica di carattere profetico (cfr. Anfiarao, Trofonio). T. richiama [...] degli uccelli e un bastone per guida (Ferecide, Callimaco). Per quattro generazioni fu consigliere a Tebe, tra l'altro di Laio ed Edipo. Infine, vecchissimo, ma prima della guerra di Troia, fermatosi alla fonte Tilphuse sotto la rupe del Tilphossion ...
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Naiadi
Giorgio Padoan
Le N. o Naidi (" le nuotanti "; D. usa la forma Naiade, più aderente al plurale latino), ninfe dei fiumi, delle fonti e delle acque stagnanti.
Le N., spesso rappresentate insieme [...] 'inizio del passo or ora ricordato (" Carmina Laiades non intellecta priorum/ solverat ingemis "), anziché Laiades, cioè Edipo figlio di Laio, predomina pressoché incontrastata la lezione Naiades: che fu l'unica nota a D. e ai suoi contemporanei.
I ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] rivelazione gradualmente approfondita e ritardata ad arte - paragonabile al lavoro di una psicoanalisi - che Edipo stesso è l'assassino di Laio, ma anche il figlio dell'assassinato e di Giocasta" (Freud 1900; trad. it. 1967, p. 243). Troppo sovente è ...
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CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius [...] lingua di terra lunga e stretta, delimitata su tre lati dai ripidi declivî delle vallate del fiume Aventino, a SE, e dei suoi affluenti Laio e Avello, a NE e a SO. È noto, quasi al completo, il tracciato delle mura urbane, esteso per circa 1.56o m ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] posti in rapporto con altri simboli-motivi che denotano viceversa il rifiuto dei vincoli (sterminio dei consanguinei, Edipo uccide Laio): se si afferma che equivalente a questo rapporto è l'altro, che si stabilisce fra i simboli dell'autonomia umana ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] risulta avere nella propria bottega quattro lavoranti: Giovan Battista Garroni, Francesco Nori, Pietro Paolo Borsi e Giovan Battista Laio. Nel 1680 venne sciolta la società con Ciucci e Gamberucci, ma quest'ultimo lasciò generosamente la bottega al ...
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MOIRE (da μείρομαι "ho in parte, in sorte")
Nicola Turchi
Sono le dee del destino (μοῖρα), ossia di quella potenza incontrollabile, la quale regola la sorte, buona o cattiva, della vita d'ogni uomo, [...] nell'interno della psiche che non nelle costrizioni e violenze esterne. Edipo infatti, che deve scontare la colpa di Laio, viene a conoscenza della sua miseranda situazione familiare a poco a poco, per un lavorio interno della sua anima angosciata ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] mutare il nome, senza che l'azione ne avesse ricevuto danno: che i casi sceneggiati nell'Edipo re fossero propriamente accaduti al figlio di Laio e di Giocasta era circostanza accidentale, perché protagonista del dramma non era tanto Edipo che uccide ...
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naiade1
nàiade1 (o Nàiade) s. f. [dal lat. Naias -ădis, gr. Ναϊάς -άδος, der. del tema di νάω «scorrere»]. – 1. Nella mitologia classica, nome generico delle ninfe delle acque (sorgenti, fiumi, laghi), apportatrici di fecondità alla terra,...