Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] seguito su altri organismi, con esperimenti altrettanto rigorosi di quelli del Johannsen, e quindi la teoria che J.-B. Lamarck e i neolamarckiani avevano posto a base della loro interpretazione dell'evoluzione si è dimostrata fallace. Sono stati vani ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] a tutte le specie - compresa l'umana - venne elaborata, all'inizio del 19° secolo, dal suo allievo J.-B. de Lamarck (Recherches sur l'organisation des corps vivants, Paris 1802), il quale non fece che precisare i meccanismi fisiologici della "marcia ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] richieste da B. Panizza per il Museo anatomico dell'università di Pavia. Rifacendosi ad alcune frasi di J. B. Lamarck, per altro stralciate dall'originale contesto trasformistico (che orecchia senza realmente penetrare), il D. sostiene e giustifica l ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] dell'evoluzione. Alla sua base, dopo precorrimenti sagaci come in G.-L. Buffon, o fantasiosi da parte di J.-B. Lamarck, sta un'affascinante opera sulla natura vivente: Sull'origine delle specie per selezione naturale (1859) di Ch. Darwin. Ci sono ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] . Ci sono voluti secoli - dalle congetture dei primi 'trasformisti' (P.-L. Maupertuis, G.-L. Buffon, J.-B. Lamarck) fino alla pubblicazione dell'Origine delle specie di Ch. Darwin (1859) - per comprendere la precarietà dei criteri tassonomici di ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] e quelle bioevolutive.
All'inizio del 19° secolo la biologia stava ormai assumendo, grazie a J.-B. de Lamarck, un suo statuto autonomo, svincolandosi dalla fisica e dalla storia naturale. Ne conseguirono grandi progressi sia nello studio dei ...
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lamarckiano
‹-markià-› agg. e s. m. – 1. agg. Del naturalista fr. J.-B. de Lamarck (v. lamarckismo); relativo a Lamarck e alle sue teorie: l’ipotesi lamarckiana. 2. s. m. (f. -a) Seguace delle teorie evoluzioniste di Lamarck.
lamarckismo
‹-markì-› s. m. – Teoria scientifica elaborata nel 1809 dal naturalista fr. J.-B. de Lamarck (1744-1829) per spiegare l’evoluzione degli organismi viventi: tale teoria (la prima delle teorie dell’evoluzione in ordine di tempo)...