LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] anche per la scarsità del patrimonio conservato e per la non omogeneità di tali opere - tracciare una linea evolutiva che conduca a Lambach. A ciò si aggiunge il fatto che esiste un gruppo di codici, realizzati nel corso del sec. 11° a Ratisbona e a ...
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Architetto di Linz (1669-1739), studiò probabilmente a Firenze, a Roma e a Vienna. Costruì la chiesa della Trinità a Stadl Paura presso Lambach (1714-24), a pianta centrale con tre absidi semicircolari; [...] il castello di Gstadt presso Admont (1723-26), ecc ...
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BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] (1055-1075) e Leopoldo II (1075-1095). Quest'ultimo nel 1089 aveva chiamato monaci provenienti dall'abbazia benedettina di Lambach, trasformando così anche Melk in un monastero benedettino.Grazie a una serie di campagne militari e a donazioni di ...
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AGLIO, Paolo (anche Paolo de Aglio)
Roswitha Hespe
(anche Paolo de Aglio). Stuccatore, attivo in Austria alla fine del sec. XVII e agli inizi del XVIII, discepolo e collaboratore di G. B. Carlone. Con [...] atrio e lo scalone del castello (1709). Nel 1717 lavorò alle sculture dell'altar maggiore della chiesa del monastero di Lambach. Altre sue opere sono la decorazione dell'abbazia di S. Floriano (1717), della sagrestia nuova di Kremsmünster (1720), del ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] miniati ora nella Nationalbibliothek di Vienna ecc.); della fine dell’11° sec. è l’importante ciclo di affreschi bizantineggianti di Lambach; d’influsso italiano gli affreschi di S. Nicola a Matrei (presso Lienz). Notevoli le oreficerie (S. Paolo in ...
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CAMESINA (Camessina, Carmessina), Alberto
Ludwig Döry
Stuccatore nato a San Vittore (Grigioni) il 15 febbr. 1675. Non si sa quando si stabilì a Vienna; si sa per certo, tuttavia, che godeva di una franchigia [...] i lavori di stuccatura per l'altar maggiore della chiesa abbaziale di Lambach, nell'Alta Austria (Österreichische Künsttopographie, XXXIV, Die Kunstdenkmäler des Gerichtbezirkes Lambach, Wien 1959, p. 106). Altre opere sicuramente documentate del C ...
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MELK
N. Bernacchio
(Medilich, Monasterium Mellicense nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore sviluppatasi in età tardomedievale a S dell'omonima abbazia, sorta su uno sperone roccioso [...] sepoltura della famiglia. Nel 1089 Leopoldo II (1075-1095) sostituì i Canonici con monaci benedettini provenienti dall'abbazia di Lambach e guidati dall'abate Sigiboldo (1089-1116).La fondazione vera e propria dell'abbazia risale al 1113, quando, con ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] per es. la relazione tra l'Officium stellae dell'inizio del sec. 11° e il ciclo dipinto dell'abbazia di Lambach, della fine dello stesso secolo (Wibiral, 1975).Di conseguenza le specificità locali o regionali, come quelle del rito ambrosiano (Alfani ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] : cfr. Barigozzi-Brini-Garas). Nell'anno 1719 il C. iniziò la decorazione della chiesa della Trinità a Paura presso Lambach, terminata nel 1723, sempre con il Massenta, e quasi contemporaneamente gli affreschi della cappella del castello del principe ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] dell’antichissima chiesa di S. Maria di Castello in Genova, Genova 1864, p. 145; A. Eilenstein, Abt Maximilian Pagl von Lambach und sein Tagebuch (1705-1725), Salzburg 1918, p. 418; A.M. Stoppiglia, Chiesa prepositurale e Collegiata di S. Maria ...
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