Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] produrre gli abiti hanno riguardato nuovi tipi di telaio. I telai sono macchine che servono a intrecciare tra loro i fili di lana, cotone o altri filati per creare il tessuto, cioè la stoffa che servirà a fare il vestito. I telai sono noti sin dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’andamento economico dell’Europa del Seicento ha due volti. Da una parte una crisi [...] Europa orientale, la posizione degli Italiani che infine vedono il loro stesso mercato interno invaso da tessuti di lana, cotone e fustagno olandesi e inglesi.
Resistono, in virtù della loro qualità e prestigio, le produzioni pregiate – seta, specchi ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] gennaio 1811, si concluse a metà febbraio con l’ordinazione di un assortimento di macchine per la filatura di lana, cotone, canapa e lino. Passando nella capitale francese Morosi riannodò importanti conoscenze (Joseph-Marie de Gérando, Giuseppe Prina ...
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MARZOLI, Luigi
Paolo Tedeschi
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio, nel Bresciano, il 23 ag. 1883, da Francesco e Agostina Agosto.
Il M. apparteneva a un’affermata famiglia di imprenditori. Il nonno Cristoforo, [...] mentre Italo seguiva l’apparato tecnico-produttivo), il M. avviò la produzione di nuove moderne macchine per filare lana, cotone, seta, lino e canapa destinate al mercato interno: nel 1922 poteva così fornire allo stabilimento Crespi i primi ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] assidua e preziosa collaboratrice, iniziò una attività creativa nel settore tessile.
Autodidatta, nel 1929 tesseva tappeti da terra in lana, cotone, lino, canapa, su suoi disegni, con i quali nel 1930 partecipò alla Triennale di Monza. Iniziò così la ...
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Ciascuno dei peli della criniera o della coda del cavallo e di animali affini, usati spesso per imbottiture. Il c. animale possiede struttura e composizione chimica analoghe a quelle della lana, ma è assai [...] più rigido. È costituito da cheratina. Il c. è adoperato nell’industria tessile sia da solo, sia con cotone, lana o seta artificiale (tessuti per tappezzerie, per passamanerie ecc.); nell’industria delle spazzole (pennelli e simili), come materiale d ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] che si va rapidamente modernizzando è quella tessile, concentrata nell’area di Łódź per il cotone e nella Polonia meridionale per la lana. Non manca una robusta industria chimica, legata alla produzione del carbone, all’importazione del petrolio ...
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La serie di operazioni che subiscono le fibre tessili (➔ fibra) per dare origine ai filati. Nella tecnologia delle tecnofibre, la f. consiste nell’estrusione di una soluzione o di una massa fusa attraverso [...] tradizionali, anche se vengono offerte come alternativa a questi: f. a fibre libere, adatta per il cotone e per fibre corte; f. ad autotorsione, per lana e fibre chimiche a taglio laniero; f. su filatoio elettrostatico, adatta a ogni tipo di fibra ...
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Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa [...] e copra). Si è ridotta la superficie destinata al cotone, ma la produzione è comunque molto aumentata e migliorata. più nelle regioni musulmane del NO per pelli, carne, latte e lana (pregiata quella del Kashmir). La pesca è attiva solo a livello ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] Rio de Janeiro e Rio Grande do Sul. Tra i rami industriali più sviluppati si distinguono quello tessile (cotone, lana, fibre sintetiche), prevalentemente ubicato nelle città degli stati centro-meridionali, quello alimentare (zucchero, tabacco, birra ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...