Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] produrre gli abiti hanno riguardato nuovi tipi di telaio. I telai sono macchine che servono a intrecciare tra loro i fili di lana, cotone o altri filati per creare il tessuto, cioè la stoffa che servirà a fare il vestito. I telai sono noti sin dalla ...
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scialle Indumento femminile di lana, seta, cotone o trina, di forma quadrata, triangolare, o a ruota, che si porta sulle spalle.
Lo s. fa la sua apparizione in Francia e in Inghilterra alla fine del 18° [...] un secolo elemento di eleganza femminile. Decade verso il 1880 e riappare nel 1919, adorno di grandi frange, in seta o lana ricamata, in laminato, o in velluto dipinto.
Anche nel costume popolare lo s. è elemento spesso essenziale: basti ricordare lo ...
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Azienda di moda, fondata a Firenze nel 1921 da Guccio Gucci (1881-1953), che aprì un negozio-laboratorio di articoli da viaggio e da selleria. Già prima della seconda guerra mondiale Guccio G. era affiancato [...] ), fino al foulard Flora (1966) sono diventati classici atemporali. Tra i tratti distintivi del marchio si ricordano i nastri in lana o cotone ispirati ai sottopancia della sella e il logo con la doppia G. Gli anni Cinquanta segnarono l'inizio di una ...
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(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] i tessuti esiste una classificazione in tre grandi categorie: fibre vegetali o cellulosiche (cotone, lino, juta, canapa); fibre animali o proteiche (lana e seta); fibre sintetiche (nylon, orlon, terylure, poliestere);
materiali speciali: supporti ...
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UNIFORME (XXXIV, p. 707)
Alessandro DEGAI
Sviluppo dell'uniforme in varî stati dal 1600 ad oggi. - Uniformi militari. - Non si può parlare propriamente di una divisa del soldato sino alla guerra dei [...] senza bavero, maniche rialzate fino al gomito, guarnizione di cotone, cravatte e maniche di camicia ben visibili, sottoveste, argentate per gli ufficiali, le spalline per la truppa sono di lana o di stoffa con o senza frange. Il secondo scopo della ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] forme. A partire dal sec. 13°, grazie al cotone, nell'Italia settentrionale si ebbe un notevole sviluppo essere protetto: nella culla, sotto una coperta, era avvolto in fasce di lana, foderate con una tela che in alcuni casi copriva anche la testa. ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] del lino, e anche della canapa.
Di tutti i materiali esaminati i due più importanti sono senza dubbio, la lana e il cotone; contrariamente a quanto ci si attenderebbe, si riscontra che questi due prodotti non sono fibrosi allo stato originario e non ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] : è un'operazione che tende a eliminare dai tessuti di lana le impurezze di natura vegetale (paglie, fili e fibre di cotone, viscosa, lino, ecc.), basata sul noto principio per cui la lana resiste agli acidi, che provocano invece un rapido degrado ...
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VELLUTO (fr. velour; sp. terciopelo; ted. Samt; ingl. velvet)
Vittorio Ferrari
Tessuto con pelo. Tecnicamente si distinguono due generi di velluto: velluto di ordito, cioè con il pelo formato dall'ordito; [...] la tecnica di ambedue i generi.
Il velluto di ordito è il classico velluto, anticamente di pura seta e ora anche di cotone, di lana, di rayon e misto. Per la sua fabbricazione occorrono tre serie di fili: due orditi e una trama. Uno degli orditi ...
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VOILE
Giovanni Treccani
. Termine francese per indicare un tessuto trasparente. L'armatura è in tela e i filati impiegati, sia in ordito sia in trama, sono di solito formati da più capi ritorti a forte [...] torsione, fissata affinché nelle successive operazioni il tessuto non s'increspi. I voiles possono essere di seta, di lana, di cotone, di lino, di rayon o misti; oltre che per indumenti femminili (v. velo), possono servire anche per filtri e buratti. ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...