La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] di modificare geneticamente a questo scopo diversi animali cercando, per esempio, di ottenere pecore che producessero lanadi alimenti - come quelli derivanti dal granturco, dalla soia, dal cotone da colza e dal latte - erano onnipresenti e quindi ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] dilanadi Leeds esportavano soprattutto in Europa; la necessità di spostarsi sui mercati del Nordamerica portò alla nascita di nuove imprese e al fallimento di delle macchine utensili e dei tessuti dicotone. Due economisti americani imputano il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] versarle in una brocca e coprirne l'apertura con un tessuto dicotone pulito; rovesciare la brocca sopra una marmitta in cui si fa più schiuma; far riposare e passare attraverso un tessuto dilana; rimettere lo zucchero nella grande marmitta e fargli ...
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XINJIANG (v. vol. VII, p. 208, s.v. Serindia)
M. Maillard
p. 208, Le recenti scoperte nel X. e nelle regioni vicine, nelle repubbliche centroasiatiche, in Afghanistan, come pure la pubblicazione da parte [...] dei tessuti. Si può citare, p.es., un frammento dicotone cerato, scoperto a Niya (Minfeng) oppure un tappeto dilana riportato alla luce ancora più a E, in una delle necropoli di Loulan. Sul primo è raffigurata una divinità femminile che tiene ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] lasciò il lavoro in fabbrica e si dedicò al commercio delle ‘mezzelane’, tessuti grossolani con l’ordito dicotone e la trama dilana.
Suo figlio Pietro nel 1857 – a undici anni, dopo aver concluso le scuole elementari – entrò nella stessa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città nell’Europa del Seicento appare sulla difensiva. Dal punto di vista politico, [...] mondo, spezie dell’Insulindia, cotone indiano, sete persiane, zucchero di largo consumo: è il caso delle tele di lino o dei tessuti dilanadi minor pregio. Per quanto riguarda i prodotti più sofisticati, come i tessuti di seta, i tessuti dilana ...
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MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] anni Trenta, poi, l’azienda intraprese la produzione di fibre artificiali corte che, filate opportunamente, erano in grado di presentarsi sul mercato come succedanee della lana, del cotone e del lino; il massiccio investimento in questa direzione ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] di Delf, tele dicotone dipinte ... nicchi dell'Indie Orientali, che in alcuni luoghi servono per moneta, quantità di margheritine di Venezia di della seta e cercando di arginare la crisi in cui da tempo versava quella della lana.
Rientrano in questo ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] Bologna 1990, pp. 70, 170, 175, 264; C. Simoni, Filatura e ritorcitura cotone e lana Schiannini, in Il patrimonio storico industriale della Lombardia. Censimento regionale, a cura di A. Garlandini - B. Micheletti - P.P. Poggio, Brescia 1991, p. 29; G ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] .
Produzione mondiale delle fibre più utilizzate nel 2003
in milioni di tonnellate Tipo di fibra Milioni di t/anno Fibre sintetiche 33,0 Fibre artificiali 3,0 Cotone 20,0 Lana 1,3
Fibre e benessere
Molte caratteristiche dei tessuti e ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...