VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] e tessuti dilana con circa 15.000 operai (Schio e Valdagno); 54 filande da seta con 4530 bacinelle e 7000 operai; otto grandi stabilimenti per la filatura e tessitura del cotone (80.000 fusi, 1000 telai e 1500 operai), costituiscono le attività ...
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Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] coltura degli ortaggi, degli alberi da frutto e delle piante industriali, come il cotone (1957: fibra, 77.000 ha, 90.000 q; seme, 93. e 8.447 telai, 3 lanifici, 3 stabilimenti per filati dilana, setifici). Centri tessili sono: Pusan, Taegu, Inchon, ...
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In questi ultimi anni gli studî sulle sostanze coloranti hanno avuto largo sviluppo precisando fra l'altro le nostre conoscenze su due aspetti molto importanti del problema: le relazioni che intercedono [...] n: perciò i sistemi σ, π e n hanno in genere funzione di cromofori: comunque è opportuno distinguere almeno fra i sistemi π e n tanto è vero che i coloranti acidi tingono la lana ma non il cotone. Una tale concezione deve essere estesa anche ai ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] s. m., che è diventata a poco a poco centro industriale di grande importanza, sbocco dell'attività delle laboriose valli bergamasche (lavorazione del cotone, seta, lana, cementi). A differenza della Bergamo alta, questa parte moderna ha vie larghe ...
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(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] vegetali o cellulosiche (cotone, lino, juta, canapa); fibre animali o proteiche (lana e seta); fibre e la poliammide, che sono più resistenti del cotone; tuttavia il coefficiente di allungamento elastico, molto marcato per la poliammide (nylon ...
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Concetto del capitale. - Intorno al concetto del capitale sono state sostenute dagli economisti opinioni divergenti e le discussioni sull'argomento non possono ancora considerarsi definitivamente chiuse. [...] da materie prime; il cotone serve per esempio a un numero relativamente ristretto di produzioni, invece altre materie quale si esportava in cambio della lana proveniente dall'estero, è trasferito alla produzione della lana ora protetta da dazî, ma ...
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La disoccupazione può essere volontaria o involontaria; quest'ultima può essere determinata da ragioni di salute o da altri impedimenti fisici, o da conflitti di lavoro, o infine da uno squilibrio tra [...] la filatura ritorcitura e tessitura del cotone, la tessitura della lana, la molitura dei cereali, il idea del ciclo economico novennale 1921-1930; crisi di disoccupazione nel 1921-1922; periodo di risoluzione della crisi che incomincia verso la metà ...
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Capitale dello stato del Massachusetts, capoluogo della contea di Suffolk, occupa per popolazione il settimo posto fra le città degli Stati Uniti ed è il centro più importante culturale e commerciale della [...] , che, nel periodo 1920-1927 ha avuto un traffico medio annuo di 12.200.000 tonn. circa. Occupano i primi posti il petrolio ed il carbone, i prodotti vegetali, poi le fibre tessili (cotone, lana) e finalmente i prodotti animali. La città ha relazioni ...
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Regione della Francia nord-orientale. Se i limiti storici della Champagne sono variati nel corso dei secoli (v. oltre) la denominazione si riferisce ad una regione che geograficamente possiede un'individualità [...] preziose, ferro, acciaio, legname, carbone, sale, incenso, lana, seta, canape, lino, cotone, pelli. Vi si vendevano bestie da soma e schiavi; lavori di oreficeria, articoli di vestiario e di arredamento domestico, mercerie. Le fiere erano, insomma ...
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ORLÉANS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Alberto BALDINI
Città della Francia, un tempo capitale dell'Orleanese, ora capoluogo del dipartimento [...] l'industria della vetreria, della fabbricazione della carta, della manifattura di pelli, della lana e del cotone, della preparazione di confetture, di aceto, di alcool, di farine, di vini.
La popolazione, di 71.606 ab. al 1931 (70.611 ab. al 1926 ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...