Stoffa in origine prodotta e importata in Europa dalla città di Damasco, che già verso il 12° sec. ne deteneva il primato. In Italia furono celebri i d. di Catanzaro, Vicenza, Venezia, Lucca e Genova. [...] diversa in ordito e in trama (seta e cotone, cotone e lana, cotone e lino). Tessuti in greggio e poi tinti in pezza, questi ultimi danno luogo a damascati a due colori. I d. di lino e dicotone sono specialmente impiegati per tovaglierie. Celebri già ...
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(XV, p. 209; App. I, p. 588; II, I, p. 932; III, I, p. 608; IV, I, p. 783)
Fibre chimiche. - In questi ultimi anni le f. chimiche hanno conosciuto periodi di diversa fortuna: alcune sono diminuite d'importanza, [...] discontinuo. Analizzando il settore delle principali f. naturali, si nota un netto incremento nella produzione dicotone, mentre la lana rimane su quantitativi sostanzialmente costanti, pur diminuendo in peso percentuale. Il settore delle f. chimiche ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] della seconda generazione pari a 226 dollari.
C. Tutti i paesi più avanzati presentano un consumo pro capite di MPMI della prima generazione (cotone, lana, pelli) inferiore ai 20-30 dollari. Unica eccezione l'Italia, con 57 dollari, a causa della sua ...
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velluto tecnica Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo.
Tecnicamente si distinguono due generi: il v. di ordito e il v. di trama. Il primo, [...] ’ordito, è il classico v., anticamente di pura seta e ora anche dicotone, dilana, di nailon e misto; si distingue in: . ebbero forse origine in Oriente, da dove si diffusero con il nome di sciamiti. Verso il 13° sec. comparve in Italia la parola v.: ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] chimiche (o tecnofibre).
Classificazione
Le f. naturali possono essere vegetali (cotone, canapa, sparto ecc.), animali (lana, seta ecc.) o minerali (per es., f. di amianto e f. di vetro). Le f. chimiche possono essere distinte in f. artificiali ...
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Nell’industria tessile, il complesso delle operazioni compiute su un tessuto per migliorarne l’aspetto, per conferirgli particolari doti di comfort o vestibilità, per renderlo più idoneo agli scopi cui [...] prodotti ausiliari di r. e la sua attitudine a modificarsi fisicamente e chimicamente. Nella r. laniera, per tessuti dilana pura o in del tessuto. Nella r. cotoniera, per tessuti dicotone e fibre chimiche, prevalgono i trattamenti chimici e gli ...
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Sali dell’acido ferrocianidrico. Sono composti cianici del ferro bivalente contenente lo ione [Fe(CN)6]4-. Tra i f. i più importanti sono quelli alcalini, quello di ferro e quello di rame.
F. ferrico Composto, [...] cromo; in tintoria si fa avvenire la precipitazione del colore direttamente sulle fibre dicotone, lana, seta.
F. di potassio Composto, di formula K4[Fe(CN6)], noto anche come prussiato giallo, che si può preparare trattando con idrossido o solfuro ...
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Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma che può essere riutilizzato sia industrialmente per la fabbricazione della carta e per [...] la metà del 19° sec. gli s. dilana trovarono largo uso nella produzione della lana rigenerata o lana meccanica, e poco tempo dopo anche quelli dicotone furono adoperati per la produzione del cotone rigenerato. Nella fabbricazione della carta sono ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] pietra o del legno, a quelle per sfruttare le argille e le ceramiche (formatura e cottura), le fibre dilana, di lino, dicotone, i metalli (si pensi alla coltivazione delle miniere, alla riduzione del minerale a metallo, alla fusione, alligazione ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] : è un'operazione che tende a eliminare dai tessuti dilana le impurezze di natura vegetale (paglie, fili e fibre dicotone, viscosa, lino, ecc.), basata sul noto principio per cui la lana resiste agli acidi, che provocano invece un rapido degrado ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...