BOGLIETTI, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Biella l'11 genn. 1834 da Martino e da Angela Coda-Canati. Conseguito nel 1853 il diploma di geometra, fu impiegato all'ufficio del catasto di Biella; [...] macchine "à mailleuses", egli poteva allargare gradualmente, a partire dal 1870, la gamma di produzione dalle tradizionali calze di lana e cotone ai tessuti in pezza, alle maglie elastiche, alle "forme diminuite", alla biancheria di ogni genere. Nel ...
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Nobile famiglia, nota fin dal 13º, quando cominciò a occupare importanti cariche nel Comune. Fra i suoi personaggi, ricordiamo specialmente: Guccio, provveditore di Biccherna nel 1251 e priore nel 1256; [...] Galgano, suo figlio, membro del consiglio per la riforma dello Statuto dell'Arte della Lana; Giovanni di Guccio (v. oltre), Antonio di Guccio, nominato maresciallo della Marca di Ancona da Paolo II, poi senatore di Roma nel 1473, ambasciatore a ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] Mugello, era immatricolato nell’arte della lana e nel 1300 ricoprì il priorato. La madre era Fia (Sofia), figlia di Ugolino da Coldaia, membro di una famiglia proveniente dal Mugello e di tradizione signorile (già vassalla dei Cadolingi e degli ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] Firenze ai fratelli maggiori in attività politiche. Per quel che riguarda l'attività economica, il C. fu matricolato nell'arte della lana, di cui fu console nel 1422. Ebbe interessi commerciali sia in città, sia nel contado fiorentino. Nel 1417 e nel ...
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Benetton Group
Una delle principali aziende italiane del settore dell’abbigliamento. Le sue origini risalgono alla metà degli anni 1950, quando Luciano Benetton, allora ventenne, cominciò a distribuire [...] in alcuni negozi d’abbigliamento del Veneto e poi di Roma i maglioni di lana colorati, tessuti dalla sorella Giuliana. Nei ritagli di tempo concessi dal loro primo lavoro, gli altri due fratelli, Gilberto e Carlo, si dedicavano rispettivamente alla ...
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MUSSOLA (fr. mousseline; sp. muselina; ted Mousselin; ingl. Mousselin)
Giovanni Treccani
Tessuto leggiero e morbido, detto anche mussolina, da Mossul città della Mesopotamia, donde si ritiene abbia origine. [...] fili di catena 60 o 40 fili di trama 80 (titolo inglese) al cm., trattamento naturale morbido; un tipi comune di mussola di lana è formato di 30 fili di ordito 50 e 30 fili di trama 80 (tit. metrico) al cm., trattamento naturale morbido; ambedue si ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] del fratello maggiore Piccio che trascorse in Francia gran parte della propria vita, impegnato nel commercio dei panni di lana, il F. sembra non essersi mai allontanato da Firenze, dedicandosi precipuamente alla politica ed all'esercizio degli uffici ...
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corrispondere
Lucia Onder
Con costrutto intransitivo, nel senso di " essere in rapporto, in relazione di armonia ", il verbo compare, in rima con circonde e tonde, in Pd XXVIII 71 Dunque costui [il [...] Primo Mobile] che tutto quanto rape / l'altro universo seco, corrisponde [" s'asumiglia ", Lana] / al cerchio che più s'ama e che più sape. ...
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UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] ricordati. Il casco era di feltro nero, portava in fronte un'ancora di metallo giallo ed era ornato di trecce con fiocchetti di lana gialla per i caporali e soldati, di seta e oro per i sergenti, furieri e furieri maggiori, e d' oro per gli ufficiali ...
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KERČ′ (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Č Città marittima della Crimea, dominante lo stretto di Kerč con circa 35.000 ab. (1929). Capolinea ferroviario [...] e porto marittimo, ha una discreta esportazione di cereali, lino, pesce conservato, lana e ferro; possiede buone sorgenti termali; infine è centro archeologico importante.
Nelle vicinanze di Kerč, sulla montagna detta di Mitridate sono state infatti ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....