Schneider, Friedrich
W. Theodor Elwert
Storico tedesco (Greiz, Turingia, 1887 - ivi 1962); studiò storia e filologia tedesca ad Heidelberg, Vienna, Jena e Berlino, laureandosi a Jena con una tesi sulla [...] storia della Borgogna.
Partecipò come volontario alla prima guerra mondiale, e fu fatto prigioniero sul Col di Lana nell'ottobre del 1915. Durante la prigionia si mise a studiare D.; liberato, fu accolto in casa del germanista C. Fasola a Firenze, ...
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ermafrodito.
Enrico Malato
- Il termine è usato in Pg XXVI 82 (Nostro peccato fu ermafrodito), con valore di aggettivo, in riferimento al peccato della seconda schiera di lussuriosi incontrata da D. [...] nel Purgatorio.
Alcuni degli antichi commentatori intesero l'aggettivo come sinonimo di " bisessuale "; per es. il Lana: " Ermafroditi sono appellati quelli ch'hanno ciascuno istrumento sì virile come femminino; e però quelle persone che peccano nel ...
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scapolare In origine, sorta di sopravveste indossata dai benedettini (v. fig.) nel lavorare i campi, per preservare le vesti ordinarie; attualmente, lunga striscia di stoffa rettangolare, pendente sul [...] petto e sulle spalle propria degli ordini monastici e di alcune nuove congregazioni. Lo s., ridotto a due piccoli rettangoli di stoffa di lana riuniti da nastri, è usato pure dai terziari francescani e dai membri di alcune confraternite. ...
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Nome depositato di una delle prime fibre sintetiche prodotte in quantità industriale, messa in commercio dalla Dupont negli anni 1950. Si ottiene disciogliendo il polimero del nitrile acrilico in un solvente [...] organico (dimetilformammide ecc.) e poi filando a secco la soluzione così ottenuta. I filati ottenuti dal fiocco hanno l’aspetto della lana, mentre la fibra prodotta in filamento continuo somiglia alla seta. ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] 1.479.000; da 96.085.000 q di latte; da 6.332.000 q di uova da consumo; da 121.048 q di lana.
Bibl.: J. F. Lasley, Genetics of livestock improvement, New Jersey 1963; J. M. Lerner e H. P. Donald, Modern developments in animal breeding, Aberdeen ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] ufficiali della Repubblica prima del 1412. La famiglia apparteneva all'Arte della lana e al gonfalone Bue del quartiere di S. Spirito. Suo padre ebbe vari incarichi, tra cui il gonfalonierato di Giustizia nel 1392 e nel 1407; suo fratello Niccolò ...
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Nibia, Martino Paolo (Nibbia)
Gianvito Resta
Commentatore di D. (Novara 1432 - forse Parma 1483), più noto sotto lo pseudonimo umanistico di Nidobeato. Esercitò la funzione di precettore di Guglielmo [...] si trasferì a Milano, alla corte degli Sforza. Al marchese di Monferrato è dedicata infatti l'edizione della Commedia col commento del Lana, che il N. pubblicò a Milano nel 1478 (ma la prima cantica era già pronta il 17 settembre 1477 e la seconda ...
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Nobile famiglia di origine fiorentina, nota fin dal 13º sec. con Bernardo, padre di s. Alessio, uno dei sette fondatori dei servi di Maria, e di Chiarissimo, che fece edificare in Firenze la chiesa della [...] Ss. Annunziata, e la cui figlia fu s. Giuliana, fondatrice delle mantellate. Iscritti all'Arte della lana, i F. diedero non pochi magistrati alla repubblica di Firenze, trasferendosi nel 1589 a Roma con Paolo. La famiglia romana, insignita di titolo ...
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Città del Granducato di Lussemburgo, nel distretto di Grevenmacher, situata sulla riva destra della Sauer (affluente della Mosella), che segna il confine tra il granducato e la Germania. Nella cittadina, [...] che contava 3170 ab. nel 1927, si esercitano l'industria delle stoffe di lana, quella delle maioliche, ecc.
L'abbazia di Echternach. - Fu in origine un convento fondato alla fine del sec. VII da S. Irmina figlia di Dagoberto II e affidato a S. ...
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GERALDTON (A. T., 166-167)
Città e porto di mare dell'Australia Occidentale, posta nella Champion Bay. Una linea ferroviaria l'unisce ai distretti auriferi dell'ovest, con i quali esercita un attivo traffico; [...] altre linee ferroviarie si dirigono a N. e una a S. fino a Perth. Esporta oro, rame, piombo, lana, legnami preziosi, che le vengono dai boschi del paese retrostante. La sua spiaggia è assai frequentata. Al primo gennaio 1929 Geraldton contava 4700 ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....