Il crine o crine animale è il pelo o filamento lungo che pende dalla criniera e dalla coda del cavallo, nonché da alcune estremità di certi quadrupedi (bue, capra, ecc.). Esso possiede una struttura e [...] Il crine viene adoperato nell'industria tessile, sia da solo sia in miscela con altre fibre quale il cotone, la lana, la seta artificiale, ecc. Così si fabbricano tessuti per tappezzerie, per abbigliamenti o guarnizioni, per passamanerie, per setacci ...
Leggi Tutto
PARTHENAY (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
*
Città della Francia occidentale, nel dipartimento di Deux-Sèvres, situata, 42 km. a NE. di Niort, su un'altura dominante la riva destra [...] del Thouet. Il centro ha un attivo commercio di bestiame e prodotti agricoli; le industrie riguardano la lavorazione della lana e la fabbricazione di terraglie, e inoltre conce, molini, ecc. Importante nodo ferroviario, ha stazione sulla Niort-Saumur ...
Leggi Tutto
MANRESA (A. T., 41-42)
José F. RAFOLS
*
Città della provincia di Barcellona, corrispondente all'antica Minorisa; sorge a 234 m. s. m. su un'altura presso la riva sinistra del Cardoner, attraversato [...] da due ponti che uniscono i nuovi sobborghi alla città vecchia. Notevole centro industriale, ha numerose fabbriche di tessuti (lana e cotone), di prodotti chimici e alimentari, fonderie, mulini, ecc. Manresa, che conta 27.000 abitanti, è unita per ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] ritornato a Firenze. In Inghilterra il C. ebbe il compito di controllare, a Londra e a Southampton, l'acquisto della lana da spedire. a Firenze e lo smercio dei carichi delle galee fiorentine scaricati in Inghilterra. Nel 1459 fu accusato di frode ...
Leggi Tutto
Buoso
Eugenio Ragni
. Già gli antichi commentatori non si trovarono d'accordo nell'identificare storicamente il Buoso protagonista - con Francesco Cavalcanti - della seconda straordinaria metamorfosi [...] dei ladri (If XXV 70-141), ed esplicitamente nominato al v. 140 dello stesso canto; per alcuni (Pietro, Chiose anonime, Lana) è B. degli Abati, fiorentino di famiglia ghibellina, di cui peraltro nulla di più sappiamo; altri (Ottimo, Benvenuto, pseudo ...
Leggi Tutto
inzaffirarsi
Il verbo parasintetico, in evidente connessione con il sostantivo del verso precedente, ricorre in Pd XXIII 102 il bel zaffiro [la Vergine] / del quale il ciel più chiaro s'inzaffira (cfr. [...] e ‛ ingemmare ', XVIII 115-117), e vale, fuor di metafora, " adornarsi ", come intende la maggior parte dei commentatori.
Per il Lana i. ha un significato pregnante: " E nota ‛ s'incafira ' verbo informativo, ch'è tanto come: lo preditto celo receve ...
Leggi Tutto
lacerto
Latinismo, unicamente in If XXII 72 preseli 'l braccio col runciglio, / sì che, stracciando, ne portò un lacerto, " idest unum musculum " (Benvenuto). Infatti " lacerto è propriamente congiunzione [...] di più capi di nervi insieme, et è in alcune parti del braccio " (Buti); è " la polpa che è nel braccio tra la spalla e 'l gomito " (Lana). ...
Leggi Tutto
Fibra tessile artificiale che si ottiene per filatura di una soluzione di caseinato di sodio in un bagno acido coagulante, contenente acido solforico e solfato acido di sodio; le bave così ottenute sono [...] con aldeide formica e lavate con fosfato sodico. Il l. presenta, in generale, proprietà meccaniche alquanto più scadenti della lana, e per tale motivo non si è affermato come surrogato di essa, nonostante il notevole interesse destato negli anni 1936 ...
Leggi Tutto
Copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo e, fino al settembre 1925, della Turchia. Il nome viene dal turco fes, che sembra derivato verso la metà del sec. XVIII dal nome della città di Fez [...] appiattita, divisa come in quattro spicchi da quattro piccoli rialzi che scendono dal centro verso l'orlo, e ha il fiocco di lana azzurra; turco, che ha la forma di cono tronco e il fiocco di cordoncini neri. Con decreto del 2 settembre 1925 il ...
Leggi Tutto
QUILLAJA
Fabrizio Cortesi
. Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Rosacee-Spireoidee che comprende tre specie dell'America Meridionale; è caratterizzato soprattutto dall'avere, per frutti, follicoli, [...] Mol., Q. smegmadermos DC. e Q. brasiliensis Mart. forniscono cortecce saponarie, che si usano per lavare stoffe fine di seta e di lana: si trovano in commercio in pezzi lunghi circa 1 m., larghi 10-20 cm. dello spessore di 5 mm., bruni all'esterno ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....