Berardi, Cristoforo
Cesare Federico Goffis
Editore della prima edizione commentata della Commedia, stampata da Vendelin da Spira nel 1477. È la sesta edizione a stampa del poema, un poco scorretta nel [...] si apre con la biografia del Boccaccio e un sommario dell'opera; a ogni canto segue il commento di Iacopo della Lana; in fine sono presentati alcuni scritti dichiarativi o encomiastici: il Credo attribuito a D., due capitoli di Bosone da Gubbio e ...
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dibarbare
Vale " sradicare ", in Pg XXXI 70 Con men di resistenza si dibarba / robusto cerro, in una similitudine con la quale D. intende iperbolicamente significare lo sforzo che gli costa levare il [...] attestato prima di D.; ma se ne trovano esempi in testi coevi di poco posteriori: a parte lo Statuto dell'Arte della lana di Siena (ediz. Polidori-Banchi, Bologna 1863, 332), dove è usato nell'accezione tecnica di " cimare ", Si possono ricordare il ...
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intagliare
Vale " scolpire " nel marmo, come risulta da Rime CII 12 per man di quei che me' intagliasse in peeta, e da Pg X 38 e 55, dove sono descritti i basso rilievi della cornice dei superbi (cfr. [...] , un'altra storia ne la roccia imposta).
In Detto 436, in rima equivoca - s'elle [le robe, i " vestiti " del v. 427] son di lana, / si non ti paia l'ana [l'" impegno "] / a devisar l'intagli, / se tu ha' chi gli 'ntagli - il Parodi spiega: " eseguire ...
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Tlingit Popolazione indigena stanziata lungo la costa sud-orientale dell’Alaska, dalla Baia di Yakutat al Capo Fox. La loro economia si basava sulla pesca del salmone, estremamente abbondante, e sulla [...] Erano noti per i loro manufatti di legno, pietra, rame, paglia. I Chilkat, sottogruppo T., erano abilissimi tessitori di coperte di lana di capra di montagna e fibre di corteccia, che costituivano oggetto di commercio ed erano fra i beni più pregiati ...
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(arabo Nā´bulus) Città della Palestina (135.000 ab. ca.), nella Cisgiordania, presso il luogo dell’antica Sichen, su un altopiano a 520 m s.l.m., tra il Monte Ebal (a NE) e il Monte Gerizim (a SE), nel [...] che unisce Gerusalemme alla Galilea e quella da Giaffa alla valle del Giordano. Centro commerciale, con industrie olearie e tessili (lana).
Fu fondata nel 70 d.C. circa, con il nome Flavia Neapolis in onore di Flavio Vespasiano, dall’imperatore Tito ...
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L’isola maggiore e più meridionale dell’arcipelago delle Isole Normanne (116 km2 con 91.084 ab. nel 2006), nel Canale della Manica, 50 km a N di Saint-Malo. Al pari delle altre isole del Canale, pur non [...] dalla Corona. Il capoluogo è Saint-Helier. Allevamento di bestiame, agricoltura, pesca. Notevoli le fabbriche di maglieria (lana importata dall’Inghilterra) e i cantieri navali. È stazione climatica invernale molto frequentata.
Uomo di J. Ominide di ...
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Organizzazione del commercio interno e internazionale (p. 962 e 964). - Dal 1929 nella maggior parte dei paesi l'organizzazione del commercio interno e internazionale non ha subito sostanziali modificazioni. [...] minutamente l'attività. Alla fine del 1937, risultavano costituiti ammassi obbligatorî per il grano, i bozzoli, la canapa, la lana, la manna, lo zafferano e fissati per legge anche gli anticipi da pagare agli agricoltori, i prezzi finali da liquidare ...
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Città della Spagna meridionale, capoluogo di partido judicial nella provincia di Málaga, situata a 456 m. s. m., tra la Sierra de Abdalagis e el Torcal, nel bacino superiore del torrente Guadalhorce. Nel [...] fertili e ben coltivati a cereali, olivi, alberi da frutto e legumi. Possiede qualche industria (fabbriche di tessuti di lana, di cappelli, di saponi, di gesso e calce) e il commercio vi è abbastanza attivo. Antequera è stazione sulla ferrovia ...
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Ī Città della Turchia asiatica, capoluogo dell'omonimo vilāyet. È situata sull'altipiano anatolico, ai margini del deserto salato, a m. 1060 s. m., nel punto dove sbocca la lunga e stretta valle dell'Ula [...] Irmaq nella piana del Tūz Ciöllü. Occupa il posto dell'antica Garsaura, città della Cappadocia. Ha estesi giardini sulle rive dell'Ula Irmaq; vi si producono lana, cera, tabacco, canapa. La città ha circa 10 mila ab.; il vilāyet 127.200 (1927). ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] ..., a cura di A. Gherardi, 1876, p. 308 e nota 3).
Sembra invece essere tornato alla semplice produzione di panni di lana Filippo di messer Leonardo, che nel 1386 ci rimise più di 310 fiorini d’oro affidando la sua produzione a due ritagliatori dell ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....