FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] avvenuta a Ginevra nel 1959 (Dessins anciens ... Collection Edmond Fatio, p. 34) ha disperso i disegni.
Il F. godé di grande fortuna (Lana, 1840, p. 341; Rasario, 1932, p. 197) e le sue opere furono più volte imitate in Italia ed in Europa anche nel ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] quindi imbarco sulla nave Balanzera, patron Piero Solta, con un capitale di poco più di 1000 ducati in panni di seta, di lana e smeraldi. Per molto tempo non diede alcuna notizia di sé ai suoi soci, che lo fecero infine ricercare da un altro mercante ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] nel 1464 i fratelli nel pieno della loro attività che si estese nel tempo anche alla compravendita di zafferano e di lana e all'acquisto di terreni; nel 1465 i fratelli Iaconelli costituirono una società per impiantare un lanificio. Lo I. si sposò ...
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NICCOLINI dei Sirigatti, Lapo
Claudia Tripodi
NICCOLINI dei Sirigatti, Lapo. – Nacque a Firenze nel 1356 da Giovanni di Lapo e da Bartolomea Bagnesi.
Il padre, mercante, uomo in vista della classe politica [...] tre giorni dopo nella tomba di famiglia nel monastero francescano di S. Croce.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Arte della lana 34, cc. 3r, 4rv, 5r, 6r, 7v, 9r, 10r, 12v, 13r, 14r, 15rv, 16v, 17rv, 18v, 19r, 22rv, 26v, 35v; Catasto 73, c ...
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Guido da Terzago
Berta Maracchi Biagiarelli
Gentiluomo della corte sforzesca, lasciò il suo nome legato all'edizione della Commedia di Milano stampata da Lodovico e Alberto Piemontesi nel 1477-78 col [...] Monferrato di cui era stato precettore considera il Terzago suo collaboratore nella stesura del commento, basato su quello del Lana con modifiche derivate dalla consultazione di altri commenti. Non tutti i critici hanno però accolto questa tesi; tra ...
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donno (agg.)
Carlo Delcorno
Si trova adoperato una sola volta: Pg XIX 51 ‛ Qui lugent ' affermando esser beati, / ch'avran di consolar l'anime donne. Il passo è controverso. L'interpretazione più convincente [...] la maggior parte dei commentatori antichi e moderni (Anonimo, Lombardi, Casini-Barbi, Torraca, Del Lungo, Sapegno, Mattalia).
Il Lana interpreta: " Avranno dono di consolare le sue anime, cioè che a loro sarà donato grazia e beatitudine ". Così l ...
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cavo
Andrea Mariani
Unico esempio in Pg XXIII 22 Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e cava, / palida ne la faccia, e tanto scema / che da lʼossa la pelle s'informava. Commenta il Grabher: " nel [...] : come vuota e profondamente scavata; onde l'ombra (oscura) che riempiva quelle orbite ". Ma già esauriente e precisa la chiosa del Lana: " Perché le guanse s'asetano alla massella, l'osso ch'è in li poçadelli delle gote più spuntan fòri, si che l ...
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berza
Marco A. Cavallo
È forse un germanismo, dal medio alto tedesco versen, " tallone "; die Forse, oggi, significa " calcagno ", " tallone ". Ricorre solo in If XVIII 37 Ahi come facean lor levar [...] le sferzate " dei diavoli (Vellutello). E " vocabolo antico e volgare, e vuol dir le calcagna " (Anonimo): così anche il Lana, Benvenuto e il Buti. Il Daniello, invece, dissentendo dall'interpretazione di tutti gli antichi, afferma che b. sono " le ...
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lunare
Antonio Lanci
Si registra, nel senso di " lunazione ", " mese ", in Pg XXII 36, dove Stazio dice che la sua prodigalità è stata punita da migliaia di lunari trascorsi in penitenza (cfr. XXI 67-68 [...] periodo lunare calcolato a ventinove giorni e mezzo, come già chiosano, in genere, i commentatori trecenteschi: cfr. per es. Lana e Ottimo).
Il vocabolo è attestato nel volgarizzamento dei Faits des Romains: " sopra tutto ciò iij lunari erano stati ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] rapidamente modernizzando è quella tessile, concentrata nell’area di Łódź per il cotone e nella Polonia meridionale per la lana. Non manca una robusta industria chimica, legata alla produzione del carbone, all’importazione del petrolio e anche a vari ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....