(fr. cathares; sp. cátaros; ted. Katharer; ingl. cathars).- Eretici medievali, a partire dal sec. XI, così chiamati dal greco καϑαρός "puro".
Nomi. - I càtari ebbero nomi diversi, indicanti i diversi focolari [...] il nome di Albigesi (da Albi, nella Linguadoca), Tolosani, ecc. Diffusasi la setta largamente tra i lavoratori della lana, furono designati in Francia anche con il nome di Tixerands (texitores, tessitori). In Italia da alcuni centri principali della ...
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Il progresso scientifico-tecnico, verificatosi in questi ultimi decennî nella meccanica e nella chimica tessile, si è particolarmente sviluppato nel settore della rifinitura dei tessuti. Ai vecchi sistemi [...] è causa principale della contrazione e quindi del restringimento e raccorciamento in asciutto del manufatto. Nei tessuti di lana l'irrestringibilità è connessa con la proprietà della fibra a feltrarsi, carattere che svanisce in seguito al trattamento ...
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SAN NICOLAS (A. T., 160-161)
Clarice Emiliani
NICOLAS Città e porto fluviale dell'Argentina in provincia di Buenos Aires, 238 km. per ferrovia a NO. della capitale. Fondata nel 1749 de Juan Aguilar, [...] la Constitución, centro della città. San Nicolas è un fiorente centro commerciale, con un attivo traffico di cereali, farina, lana e carne congelata; il suo porto, presso cui sorgono grandiosi magazzini per cereali, è scalo di transatlantici e punto ...
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Dipartimento e città dell'Uruguay centrale. Il dipartimento è compreso tra il Río Negro, a N., e il suo affluente Yi a S. (bacino dell'Uruguay), e ha una superficie di 14.315 kmq., in gran parte collinosa [...] bestiame, numerosissimo (circa 2/3 della superficie del dipartimento sono tenuti a pascolo), i cui prodotti (carne, lana, pelli) sono largamente esportati. Capoluogo del dipartimento è Durazno (propriamente, San Pedro de Durazno), cittadina di 3500 ...
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slegarsi
Andrea Mariani
Sempre riflessivo: Pg XV 119 om che dal sonno si slega, e XIX 60 vedesti come l'uom da lei [l'antica strega, cioè la cupidigia dei beni terreni] si slega.
Nel primo caso s. dal [...] , liberarsi dal fascino ingannevole che i beni terreni esercitano su di noi: " la rasone la scaça da l'omo ", parafrasa infatti il Lana. In quest'ultimo caso l'uso del verbo è assai simile a quello di ‛ dislegare ' (v.), più frequente in D., e ...
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turgere
Antonio Lanza
S'incontra due volte nella sola Commedia. In Pd X 144 'l ben disposto spirto d'amor turge, è usato in senso traslato per " essere turgido ", " riempirsi " d'amore per Dio.
Pure [...] del desiderio di conoscenza da parte di Dante: " idest, quanto plus intumescit et excrescit " (Benvenuto), " è forte " (Tommaseo). Ma il Lana intende " spinge ", e il Buti, leggendo quanto più t'urge, spiega: " cioè quanto più spinge te Dante ". ...
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L’insieme degli animali allevati nelle aziende agrarie. È costituito quasi esclusivamente da animali appartenenti alle classi dei mammiferi e degli uccelli, e si può distinguere in b. grosso (bovini, [...] , bruno-alpina, valdostana) e quelle a triplice attitudine (latte, carne, lavoro; piemontese, Simmenthal, reggiana). Gli ovini forniscono lana, latte e carne. I caprini forniscono essenzialmente latte e carne; i suini carne e grasso, in diversa ...
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Indumento che ricopre il piede e la gamba, per proteggere dal freddo e dallo sfregamento contro la tomaia della scarpa.
Le gambiere di tela con soletta di cuoio sotto il piede usate dagli Sciti (7° sec. [...] Mille e ancora nel Rinascimento le classi agiate usavano c. di colori e ornati anche differenti sulle due gambe). Le c. di lana rustica lavorate a maglia, note nel Medio Oriente da oltre mille anni, compaiono in Europa dalla prima metà del 16° sec ...
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Proteina costituente i filamenti intermedi di cheratina nel citoplasma delle cellule epiteliali. Sono note 30 diverse c., divise in due classi: la I costituita da c. di tipo acido e la II formata da c. [...] quindi strutture cellulari diverse. Dieci specifiche c. si trovano nei tessuti duri, quali le unghie, i peli e la lana delle pecore; le altre venti sono più comuni negli epiteli delle cavità interne del corpo. Nelle cellule epiteliali degli organismi ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] fortificazioni di Folgaria e di Lavarone, buona parte della Valsugana, la Conca di Primiero, la Val Cordevole a sud del Col di Lana e la conca di Cortina d'Ampezzo.
La linea di difesa montana veniva ad avere così uno sviluppo di circa 400 km., mentre ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....