PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] p. di fattura più grezza erano destinati a scopi artigianali, come per es. la raffinatura del lino, la cardatura della lana (p. da lana) e la tessitura; in quest'ultimo caso erano utilizzati con la funzione di comprimere e serrare il filo della trama ...
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Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] . XIII. Il nome alla casata fu dato da un Cerchio, già nel 1212 appartenente al collegio dei rettori dell'Arte della Lana. Suo figlio, Oliviero o Vieri, che da due successive consorti ebbe dodici maschi e sei femmine, fondò la fortuna della famiglia ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] origine, il B. trascorse la sua infanzia a Poppi, finché, giovinetto, fu mandato a Firenze per imparare l'arte della lana presso il mercante Nuccio Solosmei. Il padre, tuttavia, prima di morire aveva confidato ai suoi più intimi amici, tra i quali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione delle manifatture e le corporazioni di mestiere
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’aumento della popolazione [...] dello spazio extraurbano, con il recupero di nuove terre che vengono destinate al pascolo di migliaia di pecore la cui lana dà vita a un panno apprezzato ovunque e molto ricercato. I mercanti italiani se ne approvvigionano alle fiere della Champagne ...
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SFORZA, Isabella
Francine Daenens
– Figlia naturale di Giovanni, signore di Pesaro e Gradara, nacque nel 1503 a Mantova, dove fu tenuta a battesimo da Cecilia Gallerani.
Il padre la riconobbe nel suo [...] Lorenzo de’ Medici, nel 1519, era Roberto Boschetti) di maritarla a Cipriano Sernigi, ricco mercante dell’arte della lana, di provata lealtà medicea. Le nozze vennero celebrate per procura a Pesaro, in presenza delle autorità cittadine, nella chiesa ...
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GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] Gerini abitavano in via dei Servi, in una casa che Giovanni aveva acquistato il 26 apr. 1527 per 1300 scudi dall'arte della lana. Nel 1529 il padre del G. era stato del Consiglio degli ottanta, nel 1540 del Consiglio dei duecento, e nel 1558 il duca ...
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oriafiamma
Alessandro Niccoli
È il nome dell'insegna militare dei re di Francia, di stoffa vermiglia cosparsa di stelle o di fiamme d'oro e terminante in due o tre punte. Ricorre in senso figurato in [...] , orifiamma).
Il testo è stato variamente interpretato: i chiosatori più antichi non danno alcuna spiegazione del passo (Lana, Ottimo, Anonimo) o, attenendosi alla chiosa di Benvenuto (" Oriafiamma, idest, Maria flamma ignis aeterni et aurea, idest ...
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Arles (Arli)
Città della Provenza, sulla riva sinistra del Rodano; in If IX 112 le tombe romane del cosiddetto Cimitière des Aliscamps (‛ Campi Elisi ') e la necropoli di Pola sono paragonate all'immensa [...] la quale era scripto lo nome e la condizione sua. Costoro visti tali nomi e facultadi feceno far tumoli over arche... " (Lana). Non si deve certo escludere che la leggenda fosse diffusa già ai tempi di Dante.
Bibl. - Vedi C. Cipolla, Studi danteschi ...
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anguilla
In senso proprio: Pg XXIV 24 quella faccia... / dal Torso fu, e purga per digiuno / l'anguille di Bolsena e la vernaccia, con riferimento cioè a papa Martino IV che " fu molto vizioso della [...] le mangiava; ed era tanto sollicito a quel boccone che continuo ne voleva, e faceale curare e annegare nella sua camera " (Lana). In If XVII 104 è detto che Gerione nell'aria la coda ... / come anguilla, mosse. Il termine ricorre due volte anche ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] dipendenze feudali dei Gresley, e nel 1301 ottenne le prime libertà comunali. Fiorente dal 13° sec. per l’industria tessile della lana, nel 16° sec. M. era celebrata come la più moderna città dell’intero Lancashire. La Riforma, introdotta nel 1547 e ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....