GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] commissarie, 1, pp. 98 s., 179; Deliberazioni, condotte, stanziamenti, 3, cc. 109r, 169r; 4, cc. 27v, 29r, 94r, 163r, 219v; Lana, 20, c. 92v; 32, c. 22v; Libri fabarum, 43, c. 31r; Notarile antecosimiano, 20703 (Ugolino di Pieruzzo), c. 150v; Tratte ...
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TURRINI (Turini), Giovanni Maria
Mario Infelise
TURRINI (Turini), Giovanni Maria. – Nato nel 1611, era figlio di Pietro (1590 ca.-1646), originario del territorio bresciano, al pari di molti altri librai [...] ) e le opere storiche di Biagio Rith (1629) e dove morì nel 1645. Pietro, in precedenza addetto alla lavorazione di panni lana, aveva avviato un modesta impresa di fabbricazione di carte da gioco e nel 1636 aveva ottenuto l’immatricolazione all’arte ...
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GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] tale Girolamo da Ludriano.
Nei primi mesi del 1544, a Brescia, il G. fu accusato del ferimento di un certo Luca Lana; non essendosi presentato al giudice nei tempi stabiliti dagli statuti della città, fu bandito. Il bando gli fu rimesso dal doge di ...
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squilla
Maria Adelaide Caponigro
In Pg VIII 5 l'ora... che lo novo peregrin d'amore / punge, se ode squilla di lontano / che paia il giorno pianger che si more, nella descrizione del sentimento di tristezza [...] , Daniello, ecc.).
Per alcuni commentatori si tratta della " campana piccola, a compieta fino all'ora del finiente dì " (Ottimo; Lana, Anonimo, e fra i moderni il Novati e lo Zanini, e anche Scartazzini-Vandelli e Barbi), secondo altri della campana ...
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agro (acro)
Freya Anceschi
I due aggettivi (differenziati solo in quanto ‛ agro ', più rispondente al sistema fonetico italiano, è derivazione diretta del latino acer, acris, " acre ", " aspro ", mentre [...] che ne viene fatto dai commentatori coevi, che di fronte a un acro del testo chiosano agro, preferendo logicamente la forma popolare (Lana, chiosa a Pg XXXI 3; Ottimo, chiosa a Pg IX 136).
‛ Acro ' ricorre due volte, sempre nel Purgatorio; in XXXI 3 ...
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Gomita
Piero Camporesi
Frate, di nascita sardo; personaggio dell'Inferno (XXII 81 ss.), nella bolgia dei barattieri. Vicario di Ugolino Visconti (cfr. Pg VIII 47), che governò dal 1275 al 1296 il giudicato [...] ciascun se ne loda). Nino lo fece poi impiccare per la gola. Così gli antichi commentatori, dall'Anonimo al Lana, senza sostanziali varianti. Soltanto una citazione storica potrebbe riferirsi a frate G.: quella di due documenti camaldolesi del 1278 ...
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ammiraglio
Marco A. Cavallo
Per la forma, v. ARABISMI. In Pg XXX 58 Quasi ammiraglio che in poppa e in prora / viene a veder la gente... / vidi la donna... / drizzar li occhi ver' me, è in senso proprio: [...] il termine viene inteso o in senso proprio o nel significato di " appaltatori ", " impresari ". L'Ottimo, il Lana, Benvenuto propendono per la seconda soluzione semantica; ma Pietro Alighieri, il Buti, il Vellutello, come alcuni dei moderni (Tommaseo ...
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branca
Vincenzo Laraia
Sostantivo (latino tardo branca); significa " zampa fornita di unghie adunche ". La voce ricorre nell'Inferno, tre volte in senso proprio e una in senso figurato.
In If XVII 13 [...] XXVII 45 la voce si riferisce allo stemma degli Ordelaffi che aveva " le branche verdi d'un lione nel campo giallo " (Lana); la descrizione di tale stemma è più particolareggiata in Benvenuto il quale intende le b. verdi per l'intera figura del leone ...
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Alessandro Novello
Frate minore, di Treviso, vescovo di Feltre (dal 1298 al 1320), e fratello di Prosapio Novello, vescovo di Treviso nel 1279; su invito di Pino della Tosa, governatore di Ferrara in [...] / de l'empio suo pastor) tra le malefatte della gente della Marca Trevigiana. Nel personaggio alcuni commentatori (il Lana, l'Anonimo, Pietro, ecc.) hanno erroneamente indicato Gorzia di Lussia, che fu invece vescovo di Feltre in epoca successiva ...
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quandunque
Mario Medici
Congiunzione temporale dell'uso antico, di cui si hanno tre esempi in D.: Quandunque i colli fanno più nera ombra, / sotto un bel verde la giovane donna / la fa sparer (Rime [...] ) la spiegano con " quando ": " Dice che quando l'effetto delle chiavi falla.., la porta del Purgatorio non s'avre " (Lana); " Quandunqua l'una d'este chiavi falla... cioè quando direttamente non si facesse l'esaminazione de' peccati " (Buti). Il ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....