CAPOCCI (de Capoccinis, da Capucinis, Capoccini), Giovanni
Massimo Miglio
Nacque nella prima metà del sec. XV dall'autorevole famiglia romana dei Capocci. La prima notizia che abbiamo su di lui è dovuta [...] i quali nel 1445 furono fatti fare da papa Eugenio IV "molti belli vestimenti ... tutti de seta e 13 de panno de lana de pavonazzo"; poco tempo dopo lo scribasenato M. Guidi lo registra come conservatore per il periodo luglio-settembre 1447 e come ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] catasto del 1427 egli registrò una società bancaria con i fratelli Lorenzo ed Agostino, e anche una bottega dell'arte della lana. Ma poco tempo dopo, l'inizio della guerra contro Lucca obbligò il C. a dedicarsi quasi esclusivamente alla vita pubblica ...
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RICCI, Camillo
Barbara Ghelfi
RICCI, Camillo. – Figlio di Angelo e di Altabella «de Riccis», della parrocchia di S. Vitale, nacque a Ferrara nel 1590 e fu battezzato nella basilica di S. Maria in Vado [...] registro 15, c. 32).
È considerato l’allievo più celebre di Ippolito Scarsella, detto lo Scarsellino, e insieme a Ludovico Lana l’unico per il quale sia possibile ricostruire un corpus di opere. Tuttavia nell’Annunciazione della chiesa di S. Agata a ...
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VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] mondiale con il grado di tenente presso il 13° reggimento artiglieria, riportando una grave ferita nel 1915 sul Col di Lana. Gli interessi per la scenografia teatrale, già manifestati all’inizio degli anni Dieci, vennero sviluppati al suo rientro a ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] del sec. XVI, ma aveva mantenuto interessi nel settore manifatturiero, soprattutto nel campo della lavorazione della lana e della seta e, nonostante la varia dislocazione geografica dei suoi interessi economici (Toscana, Stato pontificio, Genova ...
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BOZZALLA, Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Bozzalla Pret, industriale di Castagnea di Portula (nel B. non appare l'uso del secondo cognome che serviva a distinguere altri membri della [...] 2 marzo 1874. Ultimati gli studi, soggiornò in Francia per un periodo di due anni per perfezionarsi nell'arte tessile della lana e seguire quindi la carriera paterna. Seguendo l'esempio di Carolina Sella, sorella di sua nonna, pittrice fertilissima e ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] era "dell'Anciolina di Valdarno di sopra, del contado di Firenze; ma perché da picciolo fanciullo s'era all'arte della lana di continuo in Siena esercitato, fu dipoi sempre chiamato il Bianco da Siena". Se egli era un "giovinetto" allorché, nel 1367 ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Sigismondo menzionando il rientro a Firenze del Guasconi.
Il 1° genn. 1425 il G. assunse la carica di console dell'arte della lana; il 3 febbraio seguente ebbe l'ufficio di scrivano dei Pupilli e il 30 novembre quello di operaio di S. Maria del Fiore ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] , dalla quale risulta aver ereditato dal padre, oltre l'abitazione a S. Lorenzo, anche una casa con bottega per la lavorazione della lana e diversi poderi a S. Maria a Campi, a Calenzano, a S. Stefano e S. Michele a Sommaia: su quest'ultima proprietà ...
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RATTA, Dionisio
Cesarina Casanova
RATTA, Dionisio. – Figlio di Ludovico di Dionisio Ratta e di Diamante Pannolini, nacque a Bologna nel 1548 e fu battezzato il 27 dicembre. Gran parte della fortunata [...] cognome e l’arma» (ibid.). Nel manoscritto Della famiglia dalla Ratta, si ipotizza che fosse stato «tralasciato il cognome dei Lana a titolo di alcuna eredità» (c. 1r), ma non risulta traccia né di unione per matrimonio, né di lascito testamentario ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....