BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] che oscilla tra il 1382 ed il 1390).
Suo padre, Niccolò di Betto di Bardo, apparteneva all'Arte dei Tiratori di lana e viveva nel popolo di S. Piero in Gattolino; pare che egli sia stato coinvolto nelle lotte delle fazioni fiorentine stando dalla ...
Leggi Tutto
MICHELE di Lando
Franca Ragone
MICHELE di Lando. – Nacque da Lando e da Simona probabilmente tra il quarto e il quinto decennio del Trecento. Il luogo di nascita non è certo; stando ad alcuni prioristi [...] rapidamente un ritratto: «scardassiere, ovvero pettinatore, come che la madre vendesse stoviglie, il quale era per adrieto pettinatore di lana, come che allora fosse sopra i pettinatori e scardasserii d’Alessandro di Niccolaio a salario, e la madre e ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] origine, il B. trascorse la sua infanzia a Poppi, finché, giovinetto, fu mandato a Firenze per imparare l'arte della lana presso il mercante Nuccio Solosmei. Il padre, tuttavia, prima di morire aveva confidato ai suoi più intimi amici, tra i quali ...
Leggi Tutto
SFORZA, Isabella
Francine Daenens
– Figlia naturale di Giovanni, signore di Pesaro e Gradara, nacque nel 1503 a Mantova, dove fu tenuta a battesimo da Cecilia Gallerani.
Il padre la riconobbe nel suo [...] Lorenzo de’ Medici, nel 1519, era Roberto Boschetti) di maritarla a Cipriano Sernigi, ricco mercante dell’arte della lana, di provata lealtà medicea. Le nozze vennero celebrate per procura a Pesaro, in presenza delle autorità cittadine, nella chiesa ...
Leggi Tutto
GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] Gerini abitavano in via dei Servi, in una casa che Giovanni aveva acquistato il 26 apr. 1527 per 1300 scudi dall'arte della lana. Nel 1529 il padre del G. era stato del Consiglio degli ottanta, nel 1540 del Consiglio dei duecento, e nel 1558 il duca ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] e dell'attività mercantile ricadde più direttamente sui fratelli Giovenco e Francesco. Dopo essersi iscritto all'arte della lana nel 1428, requisito essenziale per intraprendere la carriera politica nel Comune fiorentino, il D. seguì quindi le orme ...
Leggi Tutto
FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] ; ciò fu possibile fino alla svalutazione della sterlina del 1931 ed all'introduzione di dazi di entrata sui manufatti di lana. Da quel momento si avviarono verso un declino da cui si risollevarono lentamente solo dopo la guerra. Le restrizioni alle ...
Leggi Tutto
BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] , ed aveva i magazzini nella sua casa. In un documento quel deposito vien detto "draperia" e vi si trattavano "pannes de lana, lino et razo" nonché "vasia argentea ". Al tempo di Giovanni Antonio - che non si sa quando sia nato - vi fu aggiunta ...
Leggi Tutto
DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] Lamberto Frescobaldi: in tale veste lavorò a Ypres in Fiandra, insieme con Iacopo del Fronte, impegnato nel commercio della lana e in quello dei cavalli, e successivamente si spostò in altri fondaci della società in Francia. Lasciata la compagnia dei ...
Leggi Tutto
AGLI, Lotto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Ugolotto di Aglio, fu giudice in Bologna nel 1266 e nelle Marche l'anno successivo. Viene ricordato nel 1273, a Firenze, come "doctor legum". Fu "expromissor" [...] capitano, nel 1293. Sembra si sia impiccato essendosi scoperto che aveva dato un consiglio falso in giudizio.
Alcuni commentatori di Dante (Lana ed Anonimo fiorentino) credono di ravvisare in lui la figura del canto XIII dell'Inf. vv. 139-151), tra i ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....