GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] a livello internazionale.
Molti documenti provano la sua parte attiva nel commercio, in particolare della seta e dei panni di lana. Fu socio di primo piano nella compagnia intitolata al cugino Dino di Nicolao Guinigi, nella quale era presente gran ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] Anche il padre del M. - facoltoso imprenditore nel settore della lana e, in misura minore, in quello della seta e con : due volte console e una volta camarlingo dell'arte della lana, fece parte dei Dodici buonuomini e del Consiglio dei duecento, ...
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MASSIMO, Massimo (Massimo di Lello di Cecco)
Anna Modigliani
– Nacque presumibilmente negli ultimi anni del Trecento a Roma da Lello, in una famiglia di estrazione popolare e mercantile piuttosto facoltosa.
Alcuni [...] 1445 compare nel lungo elenco di cittadini romani che ricevettero dal papa «belli vestimenti […] tutti de seta et 13 de panno de lana de pavonazzo» (La mesticanza…, p. 54). Fu caporione nel 1422 e nel 1447 e conservatore di Roma nel 1432. Nel 1446 fu ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] dell'Ord. di Malta. Ma ancora fino a tutta la prima metà del sec. XVIII, la famiglia continuò a produrre ed a commerciare la lana, a lavorare la terra, a trarre da tali attività la ricchezza.
Giulio fu battezzato il 28 genn. 1600, nella chiesa di S ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] Buonuomini; ambasciatore in Germania nel 1363, dei consoli dell'arte della lana nel 1365, nel 1366 fu dei Sedici e, l'anno successivo nuovo dei Sedici nel 1369, dei consoli dell'arte della lana e ambasciatore in Lombardia nel 1370, nel 1372 ricoprì la ...
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GALVANO da Bologna
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Vigo, un piccolo borgo non lontano da Castiglione dei Pepoli, nell'Appennino Bolognese, in data a noi ignota, ma collocabile nell'ultimo decennio [...] di 187 carte, contiene le prime due cantiche, quella braidense, di 100 carte, la terza cantica; nel codice il commento del Della Lana, disposto su due colonne, fa da cornice al testo dantesco. In calce all'ultima carta della seconda parte si trova la ...
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TARGETTI, Raimondo
Fernando Salsano
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1869 da Lodovico e da Gioconda Matucci, primogenito di quattro figli: oltre a Raimondo, i fratelli Gino, Guido e Ferdinando (v. [...] 1897 fu tra i fondatori (con Brunetto Calamai, Ciro Cavaciocchi e Alfredo Forti) dell’Associazione dell’arte della lana di Prato, che si proponeva di coordinare l’attività degli imprenditori lanieri della città toscana e tutelarne gli interessi ...
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MARSILI, Filippo
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze, presumibilmente tra gli anni Venti e gli anni Trenta del XIV secolo, da Iacopo di Berlinghieri, abitante nel «popolo» di S. Iacopo Oltrarno.
Figli [...] per tale impegno, mantenuto dal M. anche in seguito.
Il 7 giugno 1345 il M. fu immatricolato dal padre nell’arte della lana insieme con i fratelli. Nel 1348, forse per affari, si sarebbe recato a Rimini, ma non vi sono testimonianze dirette su questo ...
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CORSINI, Bartolomeo
Anna Benvenuti Papi
Nacque il 18 nov. 1397 da Bertoldo di Filippo e da Spinetta di Bartolo di Spinello Spinellini.
La prima notizia che abbiamo su di lui ce lo mostra livellario [...] della famiglia, e della amministrazione dei possessi diocesani da quelli goduti. Il C. si immatricolò, come il padre, nell'arte della lana, di cui fu console nel 1437 e nel 1452. Dalla denuncia catastale del 1427 (Catasto, 66, cc. 20-22v) la sua ...
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CACCINI, Matteo
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 15 apr. 1573, secondogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini vedova Baroncelli, e fu tenuto a battesimo dal cardinale [...] soltanto nell'orto della casa paterna a borgo Pinti, poi anche in un terreno da lui preso in affitto dall'arte della lana dietro la chiesa della S. Annunziata; qui si dedicò alla coltivazione di piante rare, e, senza abbandonare mai la sua originaria ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....