BRANDINI, Ciuto
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È noto per aver capeggiato a Firenze nel maggio del 1345 un movimento del popolo minuto per la costituzione di una corporazione di operai e salariati. Oltre questo episodio nulla [...] nella forma più evidente nel settore della manifattura laniera, ove i proprietari delle officine, organizzati nell'arte della Lana, imponevano bassi salari ai loro operai. Questi vedevano nella costituzione di loro corporazioni il mezzo più idoneo a ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] alle quali partecipò molto attivamente, guadagnandosi per il suo slancio umanitario l'appellativo di "l'uomo dalla coperta di lana". Nello stesso 1848, dopo essersi sposato a Milano nella chiesa di S. Francesca Romana, partì volontario nella campagna ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] fu promosso tenente nel maggio 1915 e capitano nel settembre successivo; mobilitato, venne inviato al fronte nella zona di Col di Lana.
In seguito a concorso, fu ammesso al corso di preparazione per ufficiali di Stato Maggiore, istituito a Padova. Al ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] dell'Abbondanza, dei Camerari straordinari di camera e dello Scrivano di camera. Il 25 dic. 1365 il G. fu immatricolato nell'arte della lana.
Nel 1366 si unì in matrimonio con una certa Gemma, che morì l'11 genn. 1381 e fu sepolta nella chiesa di S ...
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SALVIATI, Forese
Sara Orfali
SALVIATI, Forese. – Quartogenito maschio di Giovanni di Lotto Salviati e di Giovanna di Geri degli Albizzi. Nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo: lo suggerisce [...] , chiedendo ai priori la riduzione dei salari e dei prezzi di lavoro.
Contrariamente a quello che avevano sperato i lavoratori della lana, il tumulto si concluse già nel 1378, quando l’unione popolare si ruppe e i Ciompi tornarono nel loro anonimato ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] commissarie, 1, pp. 98 s., 179; Deliberazioni, condotte, stanziamenti, 3, cc. 109r, 169r; 4, cc. 27v, 29r, 94r, 163r, 219v; Lana, 20, c. 92v; 32, c. 22v; Libri fabarum, 43, c. 31r; Notarile antecosimiano, 20703 (Ugolino di Pieruzzo), c. 150v; Tratte ...
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TURRINI (Turini), Giovanni Maria
Mario Infelise
TURRINI (Turini), Giovanni Maria. – Nato nel 1611, era figlio di Pietro (1590 ca.-1646), originario del territorio bresciano, al pari di molti altri librai [...] ) e le opere storiche di Biagio Rith (1629) e dove morì nel 1645. Pietro, in precedenza addetto alla lavorazione di panni lana, aveva avviato un modesta impresa di fabbricazione di carte da gioco e nel 1636 aveva ottenuto l’immatricolazione all’arte ...
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GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] tale Girolamo da Ludriano.
Nei primi mesi del 1544, a Brescia, il G. fu accusato del ferimento di un certo Luca Lana; non essendosi presentato al giudice nei tempi stabiliti dagli statuti della città, fu bandito. Il bando gli fu rimesso dal doge di ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] ve ne erano altri: ottenere una maggiore protezione dei mercanti veneziani in Inghilterra e un aumento delle esportazioni di lana da affidare in esclusiva agli operatori economici della Repubblica. In tale occasione il B. fu nominato dal re cavaliere ...
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SODERINI, Niccolò
Vieri Mazzoni
di Geri. – Nacque non più tardi del secondo decennio del Trecento, se già prima del 1343 aveva svolto funzioni dirigenziali nella compagnia degli Acciaiuoli: cresciuto [...] può pensare che in seguito si fosse messo in proprio, mercé l’immatricolazione insieme con il fratello Luca nell’arte della lana – e in questa nell’importante membro del convento di San Pier Scheraggio – avviando una bottega di lanaioli, ma di tale ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....